Facciamo un rapido update al nostro portafoglio, dopo l’ingresso del CCT 2024 che abbiamo preferito al nuovo Btp Italia in sottoscrizione e da oggi in negoziazione. Il nuovo Btp ha esordito con un prezzo di poco sopra la pari, di fatto in linea con le quotazioni dei “fratelli”; quindi nulla di che come upside di prezzo post-quotazione rispetto a quanto accaduto in altre occasioni.
Il nostro portafoglio riprende la via del rialzo, nonostante l’impennata dell’Euro sul finire di settimana scorsa che penalizza alcune posizioni; chiaro che questo non è motivo di preoccupazione in ottica strategica di portafoglio, ma sul NAV mark to market è evidente che si fa sentire.
Ad ogni buon conto, il nostro NAV ai prezzi correnti di mercato si porta a 111,51 da 111,45 dell’ultima rilevazione; al momento si rileva vincente (in termini di upside di prezzo) la scelta del CCT 2024 rispetto al Btp Italia, poiché il tasso variabile esprime oggi un upside di 36 bps rispetto al nostro prezzo di ingresso. Vedremo se sul medio si confermerà questa tendenza.
I mercati, in generale, non suggeriscono al momento nulla di particolarmente nuovo rispetto a quanto visto da alcune settimane a questa parte, pertanto ci teniamo ancora la liquidità residua che abbiamo, in attesa di qualcosa per cui valga la pena. A questo proposito, stiamo valutando alcuni titoli, cercando di giocare in anticipo, su quali al momento è ancora prematuro sia parlare sia comprare.
Portafoglio aggiornato nell’apposita sezione, e NAV riproposto anche qui sotto come di consueto.