Migliori obbligazioni ? Come trovarle ? Di solito per individuare le migliori obbligazioni ci si affida al rendimento a scadenza ovvero allo yield to maturity detto in inglese. Azioni ed obbligazioni pari solo sotto il profilo concettuale ovvero sono due flussi di redditi che debbono essere attualizzati. Nel caso delle azioni abbiamo i dividendi e il valore finale dell'azione. Nel caso delle obbligazioni abbiamo le cedole ed il prezzo di rimborso. Del resto si può procedere con il calcolo finanziario dello sconto dei flussi di cassa anche nel caso degli immobili: in questo caso si sconteranno gli affitti e alla fine il valore dell'immobile prima di una inevitabile ristrutturazione o in caso di alienazione. Per quanto riguarda le obbligazioni i meno scaltri usano il rendimento a scadenza, ovvero da una equazione ad una variabile data dal prezzo attuale di mercato che è uguale ai flussi futuri incluso il prezzi finale per iterazione successive si arriva a calcolare un tasso di sconto che è appunto il rendimento a scadenza. Quindi il tasso di sconto è la variabile incognita.
I professionisti dei bond fanno invece l'opposto: partono dalla curva dei tassi, la manipolano per trovare un rendimento che sia deguato per profilo di rischio e liquidità al particolare bond in esame. E poi vanno a scontare le cedole future e il prezzo di rimborso e non ottengono un tasso ma un prezzo, che è appunto il fair value. Prezzo che viene paragonato a quello di mercato: se è inferiore al prezzo di mercato si vende, se è superiore si compra al prezzo di mercato.
Ci sono diversi modi per calcolare il fair price e Massimo Gotta, redattore storico di LombardReport.com, è esperto di asset price swap.
Nel video che segue Massimo Gotta spiega come si fa a trovare il modo per identificare le migliori obbligazioni:
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