Il Lombardreport.com non poteva mancare a fine aprile all'assemblea di Retelit per stringere la mano ai managers dopo che tre anni fa aveva sponsorizzato il cambiamento del CdA. Avevamo allora, come scritto su queste colonne, duramente contestato, vincendo, la proposta dell'emissione di una deleteria obbligazione convertibile che avrebbe affossato i conti aziendali con il suo folle tasso di interesse ed avrebbe consegnato a finanziatori stranieri, proponenti di tale bond, la maggioranza relativa della societa', almeno a livello direttivo. Il ribaltone con relativo cambiamento del CdA ha risolto tale assurdita' introducendo il titolo tra i "must" dell'investimento del Lombardreport.com.
La nostra scelta è stata vincente, il nuovo gruppo dirigente ha lavorato sodo e la quotazione dell'azione l'ha riflesso ed è salita da 0,50 euro a 1,35 euro. Retelit è ora annoverata tra le azioni del segmento STAR ed i nuovi piani industriali sono molto promettenti.
L'assemblea è stata tranquilla, sono ormai lontane ben tre anni le pesanti discussioni e la lunghezza delle riunioni.
Come da lettera agli azionisti "il bilancio si è chiuso" con un utile di 2,9 milioni di euro rispetto al risultato di 0,2 registrato nel 2015 ricalcolato su base omogenea".
AAE-1 (Asia Africa Europe 1) il sistema di cavo sottomarino che collega l'Europa all'Asia attraverso il Medio Oriente raggiungendo 19 Paesi da Marsiglia a Hong Kong, è stato completato..
Retelit collega 9 reti metropolitane e 15 data center in tutta Italia inclusa la cable landing station di Bari. Grazie alla partnership con BICS dispone di accesso anche ai maggiori PoP europei inclusi Francoforte, Londra, Amsterdam e Parigi. Retelit è membro, come detto, dell'AAE-1 ed in Italia la rete in fibra ottica ha raggiunto la lunghezza di 9800 km.
L'interesse dei soci era anche puntato sull'aggiornamento, in senso positivo, del Piano Industriale al 2021 che prevede miglioramenti nei risultati rispetto alle previsioni.Tale Piano prevede ora un fatturato compreso tra 81 e 84 milioni € nel 2020 (ora 49,6 nel 2016) rispetto ai 75 milioni € del precedente piano e un fatturato tra 89 e 93 milioni € nel 2021.
L'EBITDA è previsto attestarsi nel 2020 tra 37 e 39 milioni € (14,6 milioni nel 2016) in forte crescita rispetto ai 29 milioni € originariamente previsti e tra 44 e 46 milioni nel 2021."
Basta con i numeri per non far girare la testa, rimane la validita' di un investimento su cui il Lombardreport.com ha puntato e che mantiene da circa tre anni dopo avere incontrato e conosciuto i membri del nuovo CdA. Le quotazioni sono da allora quasi triplicate ed ora il mercato dei PIR puo' contare su un nuovo valore nel settore STAR su cui i gestori possono eventualmente puntare.
(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)
