Ancora una barra di forte rialzo e il mercato si trova ai massimi degli ultimi quindici mesi. Dove arriverà? Lo scopriremo soltanto aspettando di vederlo, perché le previsioni lasciano sempre il tempo che trovano e preferisco lasciarle ai meteorologi. Quello che posso dire è - lo so, sono noioso - occhio ai supporti che confermano il trend in caso di test: 20306 e 20182 chiusura oraria. Mercato neutrale di brevissimo sotto il primo, ribassista di brevissimo sotto il secondo. Per quanto riguarda il breve termine ne riparliamo a 19687, chiusura giornaliera. Riporto di seguito l'analisi dei primi dieci titoli del comparto blue chips. Domani cercherò di aggiornare il resto dei titoli.
A2A: positiva su tutti i timeframe. Ha tentato di correggere nella seconda parte della scorsa settimana ma è ripartita subito. Negativa di brevissimo solo sotto 1.392. Per ora non sembra voler smettere di salire.
Atlantia: positiva su tutti i timeframe. Dopo aver fatto una correzione di brevissimo mercoledì scorso ha messo a segno un doppio massimo e un doppio minimo perfetti tra giovedì e venerdì, per poi ripartire e fare un breakout da manuale, con tanto di test dell'ex resistenza confermandone il cambiamento di stato. Potrebbe generare un nuovo segnale operativo nei primi giorni della settimana, perciò la marchiamo stretta.
Azimut: negativa di medio, negativa di breve, positiva di brevissimo. Venerdì ha fatto una bella partenza rialzista, che si spera sia il preludio di un bel movimento. La posizione è aperta, lo stop dinamico si è alzato e il target non è molto lontano. Sopra 16.34 chiusura giornaliera si attenuerà la negatività di breve.
Banca Generali: neutrale di medio, laterale di breve, rialzista di brevissimo. Supporti di brevissimo a 23.69 e 23.24 chiusura oraria. Neutrale sotto il primo, negativa sotto il secondo.
Banca Mediolanum: laterale di medio, rialzista di breve e brevissimo. Dopo la bella partenza di martedì si è messa a lateralizzare sui massimi senza meta. Vediamo cosa intende fare questa settimana. Il target non è lontano, lo stop dinamico è ormai contenuto.
Banco BPM: negativa di medio, rialzista di breve, laterale di brevissimo. Venerdì ha tentato di tornare all'attacco dei massimi di periodo. Il target non è lontanissimo, anzi a guardare il grafico sembra lì a portata di mano...
BPER Banca: neutrale di medio, neutrale di breve, ribassista di brevissimo. Sopra 4.80 chiusura oraria darebbe un buon segnale e genererebbe anche una trendline sfruttabile. La teniamo d'occhio.
Brembo: dannatamente positiva su tutti i timeframe, nessuno spunto operativo purtroppo.
Buzzi Unicem: positiva di medio, laterale di breve, rialzista di brevissimo. CI ha buttati fuori la scorsa settimana e poi è ripartita. Se si allarga un po' il quadro si nota un laterale in essere da tre mesi ormai. Penso sia inutile andare a caccia di segnali in una fase del genere, attendiamo tempi migliori.
Campari: positiva su tutti i timeframe, accelera verso l'alto dandoci uno schiaffo violento dopo la presa di profitto di qualche tempo fa. Nessun segnale operativo per ora.
Portafoglio aggiornato alla chiusura del 31 marzo:
A domani
DD'O
Disclaimer: le segnalazioni di questa rubrica derivano da una tecnica sperimentale che ho spiegato nei miei primi articoli di gennaio 2016 (li trovate in archivio). La tecnica è tuttora un work in progress, soggetta ad ottimizzazioni che richiedono tempo, essendo l'operatività spesso di breve (alcuni giorni o qualche settimana) ma a volte anche di medio termine (diverse settimane o mesi). Se decidete di seguire l'operatività consigliata vi suggerisco di investire sempre piccoli importi. Per qualsiasi dubbio o domanda sono a disposizione.
(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)