Le obbligazioni convertibili sono una delle mie scelte preferite. Si limitano i danni se il mercato scende in quanto il rimborso al nominale di 100 è assicurato (salvo patatrac sociali ovviamente), si guadagna se l'azione sale. Purtroppo, se si esclude Prysmian negoziata fuori mercato al telefono per lotti di 100.000 euro, pochissimi societa' hanno seguito questa via di finanziarsi con le convertibili. Da segnalare pero' tre prestiti che mi sembrano interessanti e sui quali ho messo una mini-chip, negoziati sull'AIM.
Il primo è BOMI 6%, sigla BOMI20, che quota attorno a 104 e che verra' rimborsato il 26 giugno 2020 rende molto bene (oltre il 5% lordo annuo) ed è convertibile a 3,60 euro. L'azione è volata da 1,70 a 2,30 euro in quattro mesi ed ora la quota 3,60 € è ancora lontana ma se le cose in Brasile (dove Bomi aveva avuto qualche problema l'anno scorso per il cambio) migliorano i risultati di BOMI ne terranno subito conto. Male che vada il rimborso a 100 tra tre anni garantisce un rendimento superiore al 5%. Occhio ovviamente alla scarsa liquidabilità, bisogna mettersi in denaro o in lettera ed aspettare. NON mettere ordini al meglio.
Il secondo è una nostra famosa vecchia conoscenza, presente nel portafoglio a scarso rischio a 100 PITECO 4,5% 31/7/20, sigla PITE20, ora vale 116 ma ancor oggi quota meno della parita' teorica con l'azione che ora vale sopra quota 5 euro. Rimborso alla pari ma ci auguriamo che grazie ai PIR possa scattare la convenienza a convertire (che gia' esiste) in maniera piu' accentuata. Infatti la societa' Piteco, supportata da CFO Sim, viene continuamente mostrata agli investitori esteri che ne apprezzano il continuo sviluppo e se si aggiunge che tra un anno saranno sul MTA e l'azione sara' acquistata dai fondi attualmente non autorizzati ora a comperare su AIM c'è un bel margine di interesse. Noi manteniamo le Piteco 4,5% in portafoglio infatti gia' guadagniamo il 16% come capitale oltre il 4,5% di cedola annua. Proprio un investimento a scarso rischio come quelli che il Lombardreport.com persegue! Ma la cosa piu' interessante è l'analisi fatta il 26 aprile da Edison Research Investment su PITECO dal quale emerge che il loro target price viene elevato a 5,49 euro. Questo significa un prezzo teorico per la convertibile di 131. Quanto basta per essere felici per averla presa a 100 e di non volerla cedere troppo presto..... Infatti Edison dice che quest'anno Piteco avra' un p/e di 15,8 che scendera' a 14,5 nel 2018. Parametri non certo elevati considerando quanto propone la borsa in questi tempi. Poche ore fa invece è stata CFO Sim ad aggiornare l'analisi con target superiore a 6 euro. In tal caso la parita' sfiorerebbe 150.....tocchiamo ferro.
La terza scelta è SITI B&T 4% 31/3/21 SITI21 che è convertibile a 10 euro. L'azione è volata dopo i risultati da 7 a quasi 10 euro e siamo vicini al prezzo di conversione. Quota 105 e rende il 4 quasi % lordo. Un premio di conversione stracciato del 5% mentre all'estero le convertibili sono offerte con premi del 20%-30% SITI è leader nel mercato delle macchine per ceramica.
Per TUTTI e TRE i valori gli scambi sono saltuari. In talune giornate si scambiano (come accaduto l'anno scorso per Piteco) controvalori di 200.000 euro poi torna il silenzio e si fa fatica a comperare o vendere 10.000 euro. Ma chi non è pressato dalla vendita e puo' attendere, male che vada, il rimborso ha la scelta pronta: con la pazienza di Giobbe si mette in denaro (o in lettera) ed attende, prima o poi l'acquisto avviene.
(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)
