Chiusa la prima tornata elettorale in Francia, con una preliminare “vittoria” di Macron che allontana i timori di un’ondata antieuropeista, diamo uno sguardo al nostro portafoglio, aggiornato ai prezzi correnti di mercato, in attesa del secondo turno di voto.
Per ora tutto come da programma: azionario su a palla, spread ITA/GER in deciso ridimensionamento ed Euro che prende fiato contro tutte le valute. Se al secondo turno si confermasse Macron, a quel punto sarebbero scongiurate le visioni più cupe per il futuro della nostra Europa, per cui quello che vediamo oggi potrebbe essere il nuovo punto di “equilibrio” dei mercati.
Il nostro portafoglio ridimensiona lievemente la performance registrata con il nuovo massimo storico segnato a metà aprile a 111,74 di NAV, portandosi oggi a 111,42. Il grosso di questo movimento di pullback è da imputarsi ovviamente al rifiatare dell’Euro contro le altre valute che abbiamo in portafoglio, cosa che tuttavia non preoccupa poiché riteniamo siano tutti movimenti che rientrano nella logica delle cose.
Già oggi, ad esempio, i vari corss valutari hanno ripreso la via del ridimensionamento, dopo l’upside di lunedì a esito delle presidenziali francesi confermato. Intanto abbiamo incassato due cedole, quella del Btp Italia 2020 e quella della BEI in CAD, contabilizzate in portafoglio.
Attendiamo quindi ora gli sviluppi della questione, in attesa del ballottaggio che per ora in base ai sondaggi (brrr….) vede come vincitore Macron. Nella consueta sezione trovate il portafoglio aggiornato ai prezzi correnti di mercato, con il NAV che come di consueto mettiamo anche qui sotto.
