Troppo bello per essere vero e quando è troppo bello ci vuole la massima attenzione. Questo il primo commento che ho fatto analizzando la SPAC (Special Purpose Aquisition Company) Innova Italy 1, sigla II1, negoziata sull'AIM da oltre sei mesi.
Fondata da nomi altisonanti della finanza italiana come l'ex presidente di Enel Fulvio Conti, l'ex CEO di Finmeccanica, Alessandro Pansa, Francesco Gianni partner del famoso studio legale. Innova Italy 1 ha rastrellato 100 milioni di euro e si è messa da ottobre in caccia della preda. Punta su aziende di medie dimensioni operanti nei settori della meccanica o della robotica in quanto è nata come "spac industriale".
In ottobre, al momento della quotazione sull'AIM, sono stati distribuiti 2 warrant per ogni 10 azioni possedute. Quando sara' scelta la "preda" e approvata dalle assemblee l 'operazione di fusione, i possessori di Innova Italy 1 otterranno gratuitamente 3 warrant ogni dieci azioni possedute, questi warrant gia' quotati in borsa hanno uno strike price di 9,50 euro e verranno convertiti in caso di "accelerazione" del prezzo dell'azione oltre 13 euro come avviene per molte altre SPAC quotate, SPAC sulle quali da tempo ci concentriamo fin dai tempi di SESA, recentemente e massicciamente su GLENALTA/FRATELLI ORSERO.
Quando giungera' la proposta di acquisto soggetta all'approvazione dei soci ? L'esperienza insegna che ci vogliono 6/10 mesi per analizzare le proposte e scegliere la piu' conveniente. Quindi i tempi sono vicini.
Tenete conto che Industrial Stars of Italy 2 (della quale abbiamo parlato recentemente in un nostro articolo dopo la scelta di SIT Group come preda) è balzata da poco piu' di 10 euro a 11,90 euro dopo tale comunicazione ed ora, tra poche settimane, distribuira' un warrant gratuito ogni due azioni possedute quando le assemblee approveranno la fusione. Quindi una scelta azzeccata provoca una reazione molto positiva della borsa anche perché si tratta di societa' industriali di nicchia, scelte da persone estremamente rispettate e note nel loro settore dopo una lunga analisi, inoltre persone patrimonialmente anche loro coinvolte nella scelta di una" grande occasione". Quindi è loro interesse puntare sull'"affare", noi siamo solo compagni di viaggio.
In una borsa cresciuta e giunta a livelli decisamente elevati Innova Italy 1 ha ora due imporantissime caratteristiche:
1) permette ai dissenzienti di recedere al nominale di euro 10 se questi non approvassero la scelta, in pratica non solo non si perde ma si guadagna visto che quota 9,90 euro. E' quindi l'unica SPAC rimasta ai prezzi di emissione;
2) puo' essere acquistata senza problemi, una macchinetta è in funzione da giorni e serve a 9,90 € tutte le azioni che volete, almeno fino alle 10.30 di oggi. Ma fino a 10 euro ci sono azioni in vendita per chi volesse seguire questa idea.
Questa è una situazione che certamente non ci esalta ma potrebbe essere dovuta alla necessita' di liquidare un investimento finora infruttifero (in 8 mesi II1 è rimasta attorno a 10 euro mentre le borse da qualche tempo volano) per puntare su titoli piu' dinamici.
Noi operiamo invece con un'altra logica, il nostro motto è "primo non prenderle" e qui, se le cose proseguiranno come sperato, ci troviamo davanti ad una azione che paghiamo meno di qualche mese fa, azione alla vigilia di comunicazioni importanti sul suo futuro in quanto non dovrebbe essere troppo lunga l'attesa.
Con queste premesse comperiamo per il portafoglio a scarso rischio il 3% a 9,90 euro, la macchinetta che vende le azioni se vi mettete in acquisto a questo prezzo funziona a raffica. Ripetiamo che è una situazione che non esalta certamente ma d'altro canto tra poche settimane, o pochi mesi, conosciuto il nome della preda e mutata la denominazione scattera' l'interesse dei fondi che puntano sui PIR e che non vorranno perdere l'occasione di avere i warrant gratis (3:10) in caso di approvazione.
I compagni di viaggio sono i nomi piu' altisonanti della finanza italiana, il rimborso è previsto, sembra tutto troppo bello.....ma certe volte è così. Orsero ci conferma che a 10 euro nessuno la voleva né la conosceva, ora a 13 euro ne scambiamo vagonate. Speriamo avvenga lo stesso con Innova Italy 1.
(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)
