Il sottoscritto, la proprietà e tutti i collaboratori del LombardReport.com, augurano a tutti gli abbonati ed a tutti i lettori una serena e felice Pasqua.
Breve commento sulla seduta di ieri che chiudeva una settimana (corta) non certo brillante per gli indici azionari italiani ed internazionali, anche se a livello di percentuali siamo in una fase di leggera correzione, quindi nulla di preoccupante (al momento).
I listini continentali (DAX, CAC40, EUROSTOXX50, SMI, IBEX) hanno chiuso la seduta con percentuali intorno al -0,40%/-0,50%, mentre i nostri listini FTSE MIB e FTSE IT All-Share, zavorrati per l'ennesima volta dal settore bancario che ha perso - 2,09%, hanno perso rispettivamente il - 1,18% e - 1,10% chiudendo a 19773 e 21882 rompendo al ribasso i supporti di 20.000 e 22.000.
Situazione non certo idilliaca e che, almeno per i mercati italiani, porta ad un momento di riflessione e di attesa.
Negli States le cose non è che siano andate meglio, in quanto anche i loro listini hanno chiuso con il segno meno per la terza giornata consecutiva anche se le percentuali di perdita si sono rivelate abbastanza modeste, poco più del - 1% in tutta la settimana.
Per quanto riguarda il nostro Portafoglio azionario oramai siamo abbastanza tranquilli, avendo raggiunto il target 50% su quasi tutti i titoli presenti, ieri in chiusra abbiamo venduto la rimanente metà della posizione sul titolo ESPRINET, con un guadagno del + 12%, guadagno che sarebbe stato più corposo se il prezzo delle ultime contrattazioni fosse stato uguale o quasi al nostro livello di STOP pubblicato, ma questo è il fio da pagare se si vogliono far correre il più possibile gli utili. Livelli di STOP stretti non portano a far guadagnare nel tempo i vari + 30% che abbiamo in Portafoglio.
