Buon lunedì a tutti,
spero abbiate trascorso un buon fine settimana e che siate carichi per affrontare questa nuova ottava, che sarà piuttosto importante per capire cosa ne sarà del nostro indice nel prossimo futuro.
Mercoledì, quando avevo fatto l'ultimo agiornamento, avevamo lasciato il mercato in una correzione di brevissimo. Ad oggi è risalito e si è riportato rialzista anche di brevissimo. Tutto normale, dal momento che, come detto e ripetuto più volte, la correzione in atto andava appunto vista come una semplice correzione e non come un segnale per cui mettersi le mani nei capelli. Ricordiamoci sempre che non abbiamo la sfera di cristallo e non sappiamo prevedere il futuro. L'unica cosa che possiamo fare è prendere atto di ciò che abbiamo di fronte, sapendo che sulla base di esso possiamo anticipare ciò che ci aspetta soltanto con una buona probabilità, mai con certezza. Per il momento il mercato è rialzista. Cercare in ogni correzione un pretesto per gridare al massacro è il sistema più rapido per massacrarsi da soli.
La conferma importante del rialzo la avremo se supereremo 20402, chiudendovi sopra: in tal caso andremo quasi certamente per nuovi massimi di periodo. Pericolo solo sotto 19687 chiusura giornaliera.
Diamo una rapida occhiata ai titoli del comparto Blue Chips in riferimento all'andamento attuale, e vediamo se ci sono occasioni operative in arrivo.
A2A: chiude il gap di qualche giorno fa e poi storna leggermente. Il trend di fondo è rialzista, quindi si tratta solo di attendere che si concluda la correzione (che potrebbe aver trovato il suo punto di appoggio a 1.328) e che si formi un segnale sfruttabile. Al raggiungimento di 1.407 avremo una trendline coerente con le logiche operative, quindi ci muoveremo.
Atlantia: lateral/negativa di brevissimo (ma finché sta sopra 23.86 chiusura oraria nessun problema), positiva sia di breve che di medio. Sui doppi massimi non so francamente come si comporti il sistema delle trendline, non mi sono mai posto il dubbio. A tutti gli effetti se congiungiamo il massimo del 28/3 con quello del 6/4 abbiamo una trendline sfruttabile... Possiamo anche provarci: buy stop 24.61, stop loss 23.85, target 25.11 e 25.35. Questi valori non cambieranno nei prossimi giorni, essendo la trendline orizzontale, quindi il segnale rimane valido fino al 17/4 compreso (se non entra prima del 18 lasciamo stare).
Azimut: andata a target mercoledì (+3.3%), positiva su tutti i timeframe, al momento non ci dà spunti utili.
Banca Generali: positiva di brevissimo, si sta impostando al rialzo anche di breve e medio. Se fa una correzione prima di partire sul serio ne approfittiamo.
Banca Mediolanum: andata a target mercoledì (+3%) sta lateralizzando sui massimi di breve, sempre positiva su tutti i timeframe. Per ora non abbiamo condizioni operative utili.
Banco BPM: lateral-negativa di brevissimo e di breve, per ora non sta andando da nessuna parte.
Bper Banca: continua a insistere sul supporto chiave di breve e se non si decide a rimbalzare finirà per romperlo e accelerare al ribasso.
Brembo: sta facendo un flag sui massimi, nessuna indicazione operativa per ora
Buzzi Unicem: laterale di medio, negativa di brevissimo. Nessuna indicazione operativa ora.
Campari: in correzione di brevissimo, potrebbe darci occasione di nuovo ingresso a breve; la monitoriamo.
Cnh Industrial: andata a target venerdì (+8.7%), corregge lievemente dal massimo di periodo. Vediamo se la correzione si protrae per qualche giorno e ci dà nuove occasioni.
Enel: corregge e va a cercare il supporto chiave di brevissimo, posto a 4.33. Anche qui la correzione in corso potrebbe diventare una occasione di reingresso. La teniamo sotto osservazione.
Eni: laterale di brevissimo, positiva di breve e medio. La posizione aperta va benino, speriamo riprenda a salire.
Exor: dopo l'allungo profondo di giovedì e il successivo rimbalzo sembra diretta nuovamente sui massimi. Potremmo avere un segnale operativo domani, la teniamo d'occhio.
Ferrari: correzione di brevissimo in corso, in trend rialzista di breve e medio. Sotto la lente anche questa.
Fiat: lateralizza sui minimi di breve, negativa di brevissimo, laterale (ma scricchiolante) di medio. Passiamo oltre.
Fineco: finita la correzione di brevissimo, sembra voler ripartire per bene. Potremmo avere un segnale operativo domani, la teniamo d'occhio.
Generali: andata in stop dinamico martedì scorso, continua la debolezza di brevissimo. Se riparte risaliamo sul carro, altrimenti la lasciamo andare dove vuole andare
Intesa: laterale sui massimi di breve e brevissimo, per ora non ci sono spunti. Sempre positiva di medio comunque.
Italgas: laterale sui massimi di periodo con molte barre inside prive di significato. Nessuno spunto operativo.
Leonardo: laterale leggermente rialzista di brevissimo e breve, laterale di medio. Nessuno spunto operativo per ora.
Luxottica: sempre in laterale estenuante, c'è poco da dire in merito.
Mediaset: si conferma debole dopo la rottura ribassista della lunga fase laterale. Se prosegue la guardiamo cadere, se si riprende sfrutteremo le occasioni che si presenteranno. Per ora passiamo oltre.
Mediobanca: insiste sul primo supporto di brevissimo e ho la sensazione che voglia romperlo. pericolo comunque solo sotto 7.845 chiusura giornaliera.
Moncler: il tetto sono le stelle.
Poste Italiane: continua la correzione di breve, per il momento è inutile cercare livelli di acquisto
Prysmian: è partita senza darci modo di entrare, per ora ci tocca attendere una correzione.
Recordati: sui massimi senza segni di cedimento. Le correzioni si spengono in pochi giorni, senza darci il tempo sufficiente a costruire una strategia.
Saipem: il rimbalzo ha perso forza, ma sui minimi di oggi, intorno a 0.414, potrebbe trovare un punto di appoggio.Siamo in ribasso di brevissimo, comunque, quindi gli acquisti non sono giustificati se non sulla forza. Sopra 0.4215 chiusura oraria primo segnale positivo.
Salvatore Ferragamo: laterale di breve e brevissimo, penso si stia preparando a ripartire. ci sarebbe stato un segnale di acquisto una decina di giorni fa, ma potrebbe generarne un altro entro 1-2 giorni, la seguiamo.
Snam: non corregge e quindi ci tiene fuori, almeno per ora.
Stm: è ancora valido il segnale indicato diversi giorni fa, anche se domani sarà l'ultimo giorno utile per vederlo materializzarsi. Vale quindi buy stop 14.79, stop loss 13.21, target 15.42 e 16.38.
Telecom: correzione troppo profonda quella in corso, che sta portando il prezzo sotto al supporto chiave di breve. Meglio attendere tempi migliori
Tenaris: laterale di brevissimo, potrebbe aver già terminato la correzione. se mette a segno un segnale sfruttabile ci proviamo.
Terna: si mantiene rialzista su tutti i timeframe, per ora non abbiamo spunti
Ubi Banca: correzione di brevissimo nella norma, la posizione va bene e confidiamo nel target
Unicredit: lateral-ribassista di breve e brevissimo, sta facendo un'alternanza di barre positive e negative che non rende facile la lettura. Non ci sono spunti operativi comunque per ora.
Unipol: la possibile operatività indicata in precedenza non è più valida per la scadenza dei termini massimi, ma potrenbbe generarsi un nuovo segnale a breve, la seguiamo.
Unipol sai: laterale di breve e brevissimo senza spunti di alcun genere
Yoox: è andata in stop poco fa, operazione chiusa con loss del 4.7%.
A stasera per l'aggiornamento del portafoglio.
DD'O
Disclaimer: le segnalazioni di questa rubrica derivano da una tecnica sperimentale che ho spiegato nei miei primi articoli di gennaio 2016 (li trovate in archivio). La tecnica è tuttora un work in progress, soggetta ad ottimizzazioni che richiedono tempo, essendo l'operatività spesso di breve (alcuni giorni o qualche settimana) ma a volte anche di medio termine (diverse settimane o mesi). Se decidete di seguire l'operatività consigliata vi suggerisco di investire sempre piccoli importi. Per qualsiasi dubbio o domanda sono a disposizione.
(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)