...Oro e argento, sarà la volta buona?... .
Piano Bar di Virginio Frigieri
Quadro Tecnico del 05 Feb. 2017
Dopo un inizio di settimana in discesa, il Dow Jones recupera nella seconda parte andando a chiudere in guadagno sulla chiusura della settimana precedente e con un bel gap rispetto alla seduta di giovedì. Come avevo anticipato la volta scorsa, lo scenario tecnico in questo momento si presta a due differenti interpretazioni anche se il risultato finale non cambia nel senso che sempre un onda 4 ed un 5 di grado minor mancano all'appello. La prima interpretazione è quella visibile sotto ovvero che il movimento in corso sia un'onda (v) di grado minuette che va a completare la [iii] di grado minute. In questa interpretazione mancherebbero ancora una [iv] e una [v] a chiudere l'onda 3 di grado minor.
L'altra possibilità è mostrata nel prossimo grafico:
In questa ipotesi l'onda 3 di grado minor sarebbe già conclusa e quella in corso sarebbe la fase iniziale dell'onda 4 di grado minor. Il Nasdaq prosegue nella sua marcia a ridosso della trendline superiore del canale di trend rialzista. Le probabilità di proseguire la marcia sono più alte nel primo scenario, ovvero quello in cui il Dow Jones non ha ancora terminato l'onda 3 di grado minor.
Rendimenti e Prezzi dei T-Bond
Riguardo ai prezzi e ai rendimenti del trentennale americano non c'è niente di nuovo rispetto a quanto ipotizzavamo la scorsa settimana. I prezzi devono terminare un [a][b][c] correttivo prima di riprendere la strada del ribasso.
Dollar Index e EUR/USD:
Il Dollar Index ha ritoccato ulteriormente i minimi mettendo a segno un minimo di chiusura il 31 gennaio e un minimo effettivo nella seduta di giovedì a 99,23. Se il nostro modello è corretto, non potrà scendere ancora tanto perchè a 97,34 c'è la chiusura di onda 1 che non può essere toccato pena l'invalidazione del modello. Questo ci porta a concludere che presto deve iniziare l'onda 5 al rialzo che andrà a toccare nuovi massimi. Se invece i prezzi dovessero scendere a toccare la trendline grigia invalidando il modello allora vorrà dire che l'onda (5) era conclusa dove ora abbiamo marcato la 3 e in tal caso il declino del dollaro sarà marcatamente più significativo.
L'Euro col massimo di giovedì a 1,0829 dovrebbe aver terminato la correzione al rialzo ma anche qua come sul dollaro siamo ancora su prove fragili per poter etichettare con certezza le onde e dire che il rally è finito. Seguiamo le prossime mosse da vicino e vediamo come si mette.
Oro e Argento:
Sull'oro il nuovo massimo del 2 febbraio ci conforta sul fatto che l'onda 2 è terminata ed ora finalmente l'onda 3 dovrebbe dispiegarsi verso l'alto sopra 1.300 e dopo anche oltre. Ricordo che siamo nel secondo Zigzag che andrà a sviluppare un nuovo (A)(B)(C) rialzista indicativamente delle stesse dimensioni del primo a partire dal minimo di onda (X). L'unica alternativa che potrebbe ancora negarci la festa è che il massimo di giovedì rappresenti l'onda [b] di una 2 non ancora finita che ci porti ad un flat espanso. In questo caso prima di iniziare l'onda 3 l'oro dovrebbe scendere leggermente sotto i 1.175 dove abbiamo battezzato l'onda 2 a completare una 2 più bassa. Per ora tuttavia non abbiamo elementi che rendano questa possibilità la più probabile. Lo scenario è assolutamente analogo sull'argento.
alla prossima