Come da segnale operativo inviato stamani, abbiamo utilizzato la liquidità disponibile entrando in acquisto su un bond interessante, soprattutto in prospettiva di medio termine avendo una struttura mista fisso+variabile. Si tratta del bond Ucg Fix-Float 30GN23, senior, emesso da Unicredit e con scadenza a giugno del 2023. Il titolo paga una cedola trimestrale fissa e pari al 2% lordo annuo sino al giugno del 2018, per poi passare a cedola variabile parametrata ad Euribor 3 mesi +0,70%.
In ottica di rialzo dei tassi, anche se sappiamo non imminenti stando alle parole di Draghi, è oggi sensato avere in portafoglio obbligazioni che potranno seguire l’evoluzione al rialzo dei tassi, sia perché incorporano un basso rischio tasso sia perché il loro rendimento prospettico diventa interessante. Inoltre, il bond in questione è molto liquido per cui ben adatto al nostro portafoglio con vocazione di rischio moderato.
E’ evidente che in questa fase di mercato, condizionata pesantemente dal QE, non è certo il rendimento fine a sé stesso che dobbiamo ricercare; bensì è saggio assettare il portafoglio in ottica strategica minimizzando rischi e volatilità, in attesa che anche sui bond torni un mercato frizzante.
Il nostro portafoglio consolida nei pressi del massimo storico, con un po’ di volatilità negativa della scorsa settimana che lo ha fatto correggere leggermente. Siamo oggi infatti ad un NAV pari a 112,46 rispetto al precedente massimo storico registrato a 112,65 la settimana scorsa.
Attendiamo infine il rimborso a inizio dicembre del bond Bco Popolare TV C&F 06.12.2017, per poi valutare come reinvestire anche quella quota di liquidità.
Portafoglio aggiornato nella consueta sezione e grafico del NAV riportato anche qui sotto.