Aggiorniamo il nostro portafoglio, che prosegue la sua marcia al rialzo e ritocca sensibilmente il massimo storico registrato la scorsa settimana. Non si capisce, in queste ultime giornate, se l’effetto BCE sia già svanito e la fiammata post riunione sia stata l’occasione per portare a casa un po’ di profitti, oppure se a prescindere dalle decisioni di Draghi i mercati hanno voglia di tirare i remi in barca.
Ad ogni buon conto, nonostante la correzione che ha colpito il mercato obbligazionario in questi ultimi giorni, il nostro portafoglio regge benone e ritocca un pelo il NAV di 112,65 portandosi ai prezzi correnti di mercato ad un NAV pari a 112,68 nuovo massimo storico.
E’ andato rimborso il Btp Italia 12.11.2017 e quindi siamo ora capienti di liquidità da reinvestire. Dobbiamo però essere prudenti e attenti, poiché la situazione (almeno a noi…) non è proprio chiarissima. Avevamo individuato un paio di candidati che reputavamo adatti al reinvestimento del Btp Italia ma gli ultimi movimenti di mercato ci suggeriscono di riconsiderare il tutto. Meglio liquidi una settimana in più che male investiti per i prossimi sei mesi.
Inutile dire che il nuovo Btp Italia in collocamento in queste ore non sia da prendere in minima considerazione: una cedola allo 0,25% è improponibile nonostante tutto.
Portafoglio aggiornato nella consueta sezione e grafico del NAV riportato anche qui sotto.