Salve a tutti,
ultimi 4 giorni di sofferenza per la strategia di ottobre e poi avremo il verdetto (sperando di non andare in stop prima). Qualcuno si chiederà perché non prendiamo profitto sulle posizioni, dato che ormai hanno perso oltre il 90% del loro valore.
Ho provato, in sede di backtesting, ad applicare questo concetto, per poter dare una risposta statistica a questa più che legittima domanda.
Ebbene, la risposta è che, statisticamente parlando, chiudere in anticipo le posizioni comporta la rinuncia a tanti piccoli profitti marginali che sommati superano ampiamente le rarissime perdite dovute ad un mercato che proprio sotto scadenza fa il matto.
A essere fiscali, io avevo ipotizzato di chiudere le posizioni a una settimana dalla scadenza per non restare esposti alla volatilità finale, ma avrei potuto fare più simulazioni ipotizzando uscite in momenti diversi di tempo, oppure a soglie diverse di profitto: perché prendere profitto al 90% e non al 85% o al 95%? Come si fa a stabilire quale scelta sia quella giusta? Ci vuole un backtest e non è facile, oltre a richiedere tempo che forse non giustifica lo sforzo...
Veniamo ai mercati.
Barra settimanale di indecisione totale sul nostro indice. Apertura e chiusura praticamente identiche, range abbastanza limitato. E' finita a tarallucci e vino, insomma.
Il primo supporto di medio è sempre a 22065 punti. Nel brevissimo teniamo d'occhio 22260 verso il basso e 22570 verso l'alto.
Immagino abbiate letto del grande hedge fund che si è posizionato pesantemente al ribasso sulle principali banche italiane. Vediamo che succede nei prossimi tempi.
Buon lunedì a tutti
DD'O