Buonasera a tutti,
con la giornata di oggi il nostro indice ha dato un segnale di possibile inversione di breve. A dare l'innesco per questa inversione sono stati i due principali energetici, Enel ed Eni, ma anche alcuni titoli bancari, Intesa San Paolo in primis. In scia anche Atlantia, Terna, Snam e Telecom Italia, 4 tra i 10 a maggior capitalizzazione del listino.
Davvero pesante Atlantia, che ora - con la rottura del minimo della scorsa settimana - togliamo ufficialmente dalla lista dei possibili buy.
Vanno male anche Banco BPM e BPER Banca, entrambe in portafoglio. Sulla seconda abbiamo lo stop dinamico poco sotto la parità, ma sulla prima siamo più esposti.
Correzione profonda anche per Mediobanca, che fortunatamente abbiamo liquidato a target l'altro ieri. Poste Italiane ci ha buttati fuori ancora una volta - portandoci una perdita del 1.4% - e si merita la maglia nera per il peggior titolo dal punto di vista del trading basato sulle trendline.
Si difende ancora bene Campari, stabile, e anche Prysmian, in leggera correzione rispetto a ieri.
Male Telecom Italia, che come temevo ci ha buttati fuori. La perdita qui è del 4.4%.
Pesante infine Unipol SAI, per ora almeno ancora lontana dallo stop.
Portafoglio aggiornato alla chiusura di oggi:
A domani
DD'O
(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)