Breve commento di fine settimana sui mercati azionari internazionali.
Ottimo recupero venerdi scorso da parte dei listini, italiano ed europeo, dopo la discesa di giovedi, con performance superiori al 2% di guadagno per il CAC40 è L’EUROSTOXX50 a seguire lo SMI, l’IBEX, il DAX ed il nostro FTSE_MIB con guadagni superiori al punto e mezzo percentuale, con tutti i settori che hanno contribuito a questi rialzi, un po’ meno il bancario che molto ha corso durante tutta la settimana.
Per quanto riguarda i listini USA, dopo un giovedi che sembrava essersi messo alle brutte dopo i negativi dati dell’indice ISM manufacturing PMI di Agosto usciti a 49,4 dal precedente 52,6 e per aspettative a 52,0 in serata i listini recuperavano tutte le perdite intraday facendo intendere che gli operatori hanno recepito questi dati deludenti come premessa per un più che probabile allontamento temporale del rialzo dei tassi da parte della FED. Situazione confermata venerdi, in quanto dopo l’uscita dei deludenti dati (rispetto al mese precedente ed alle previsioni degli analisti) sull’occupazione non agricola del settore pubblico e privato rispettivamente a + 151.000 e + 126.000 a conferma comunque di una quasi piena occupazione, i listini aprivano addirittura in gap up per poi chiudere a + 0,43% il Nasdaq100, + 0,42% l’S&P500 ed a + 0,39% il DOW, dopo aver fatto registrare guadagni più ampi nell’intraday.
Per quanto riguarda il nostro Portafoglio azionario, questa situazione ha portato un beneficio a tutti i titoli USA facendo registrare una vendita in profit, con la metà della posizione, sul titolo del Nasdaq:
- ELECTRONICS ARTS (US2855121099) A 82,59 $.
