Commodity Trading: Update del giorno 03 agosto 2016


Update del 03 agosto 2016

Il mese di luglio è terminato. Rimaniamo fermi con 2 trade in position, trade che tuttavia si stanno muovendo veramente meno di quel che ci si poteva attendere.

Alcuni altri spread vengono monitorati quotidianamente, rimaniamo in attesa di scegliere il momento più proficuo per l’ingresso. Ma questa settimana dovrebbe permettere alcuni buoni ingressi.

Concludiamo l’introduzione segnalandovi che il servizio di Segnali Operativi rimane sempre attivo per tutto il mese di agosto, con nuovi segnali e con puntuali update se qualcosa dovesse risultare di importanza significativa.

HEATING OIL DEC16 – HEATING OIL FEB17

Lo spread continua a muoversi altalenando attorno al nostro punto di ingresso. La presenza di un bel supporto di breve periodo dovrebbe proteggerci da repentine discese di prezzo, anche se certamente un apprezzamento del greggio, di cui il gasolio da riscaldamento è un derivato, potrebbe facilitare la buona riuscita del trade.

Continuo ad evidenziare che proprio in questi giorni dovrebbe innescarsi una bella impennata, sulla base dei movimenti di lungo periodo. Da notare comunque una buona chiusura di venerdì scorso, con la formazione di un nuovo massimo di brevissimo periodo (se vogliamo potrebbe essere anche visto come la rottura del 2 in un 1-2-3 di congestione).

Come visibile dal grafico successivo (parte bassa dell’immagine), risulta molto interessante la configurazione del RSI, oscillatore molto significativo, che sta orientandosi molto bene e che ha confermato il massimo relativo. Le Bande di Bollinger non forniscono invece informazioni di rilievo.

Il prezzo della chiusura di venerdì scorso è -0.0319.

SOYBEAN OIL MAR17 – SOYBEAN OIL DEC16

La configurazione tecnica dello spread è assolutamente rialzista. La linea di trend continua ad essere molto ben identificabile e continuo a ritenere che la stagionalità dovrebbe spingere il prezzo dello spread verso nuovi massimi relativi. I pattern evidenziano anche la possibilità di profondi ritracciamenti al ribasso precursori di violente impennate, dovremo essere in grado di saperle gestire adeguatamente.

Di strada lo spread potrebbe ancora farne tanta, e se dovesse farla così come la forte correlazione tra i pattern a 5 anni ed a 15 anni suggerisce, potremmo arrivare a profit.

Gli oscillatori, come è possibile vedere dal grafico successivo, non ci danno informazioni significative. Siamo all’interno delle Bande di Bollinger (anche se vicini alla Banda Superiore) e anche l’RSI si mantiene abbastanza ininfluente.

Come sempre, il nostro modo di tradare è fatto di analisi e di statistiche. Dobbiamo affidarci ai dati, ed i dati dicono che negli ultimi 15 anni lo spread ha lasciato poco spazio a decisi movimenti ribassisti.

Il prezzo della chiusura di venerdì scorso è 0,40.

PORTAFOGLIO POSIZIONI

Il nostro portafoglio spread è il seguente:

Buon trading a tutti Voi.