Poche idee in borsa..
Vorremmo avere le certezze del Sole24 ore di oggi che stampa a 4 colonne il titolo "Fed nuovo intralcio per la corsa dell'oro - Investitori in ritirata a cominciare da Soros". Peccato che lo stesso giornale, all'inizio di gennaio, gongolava nel prevedere scarse soddisfazioni per il possesso dei preziosi, alla pari di Goldman Sachs che vaticinava prezzi sotto US$ 1000 per oncia per il metallo giallo. Sappiamo tutti come è finita: quanti inguaribili pessimisti sul metallo giallo (non avevano neppure previsto il boom dal 2000 al 2011, cavalcato dal Lombardreport.com) hanno sbagliato ancora....
Ora non si tratta di gongolare perché l'oro si aggira sui massimi di $ 1350 (da meno di 1100 $....in gennaio) e non ce la fa a continuare il rialzo per "gli investitori in ritirata".....ma ci sembrerebbe piu' logico che facessero prima o poi un lungo articolo per spiegare PERCHE' la comunita' finanziaria internazionale e i pennivendoli italiani sono sempre stati NEGATIVI sui preziosi.
Noi prendiamo invece atto che dopo molti anni di stampa forsennata di banconote, incrementi della liquidita', incertezze nel boom cinese e europeo è logico che venga riscoperto l'oro. Gia' alla fine dello scorso secolo su queste colonne ironizzavamo sul comportamento del governo di Gordon Brown in Gran Bretagna che vendeva l'oro (poco sopra 200$) per avere i sospirati dollari..... che scelta !! Ora la cosa è ben piu' grave anche perché NESSUNO sa come potrebbero reagire le Banche Centrali in caso di una nuova crisi internazionale avendo finito quasi tutti gli strumenti a disposizione. Ci sembra percio' naturale che ciascuno, come assicurazione, investa il 10% in preziosi (o azioni aurifere ed argentifere) "sperando di sbagliare". Se le cose dovessero migliorare questo premio di assicurazione, come tutti i premi assicurativi, sarebbe perso.....ma se l'incertezza dovesse continuare o il prezzo dovesse incrementare, si benedira' l'acquisto.
E poi basta il solito "OBBLIGATORIO" ordine stop-loss del 10% circa dai massimi per uscire con colossali rialzi dalle varie azioni aurifere (Barrick, Novagold) o argentifere (Silver Wheaton) proposte. Dopo rialzi del 130% perdere un 10% è ragionevole !
Ripetiamo: noi NON abbiamo alcuna certezza. Né che l'oro salga né che scenda. Stessa cosa per le azioni, pensiamo solo che le obbligazioni siano bombe ad orologeria pericolosissime e che le azioni siano molto care.
Per passare questi tempi incerti meglio rivolgersi ad azioni non troppo care, come quelle spesso citate dal Lombardreport.com ma che sia un giardinetto dall'importo limitato. Con tassi negativi è gia' un successo non perdere soldi, quindi per ora godiamoci ancora qualche giorno di vacanze. Quando i gestori torneranno dalle ferie vedremo come agiranno con tutte queste incertezze e noi probabilmente faremo l'opposto....Per il momento nessun problema: cash is king !!
(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)
