Da vent'anni consigliamo, per chi voglia tassativamente puntare su un titolo italiano, a parita' di decisioni di investimento, le azioni di risparmio....., se ovviamente esistono. In questo periodo una valanga di azioni di risparmio sono state convertite in ord. alla pari, come speravamo. Colpacci talora memorabile che i vecchi lettori ed amici ricordano con piacere anche a lunga distanza di tempo.
Talune societa' avevano allora proposto (Saes Getters, Buzzi Unicem) concambi meno favorevoli (anzichè alla pari) e l'esito dell'operazione, tra le nostre critiche, non era stato molto esaltante ed infatti le due societa' hanno ancora oggi quotate le risp. Perché infatti consegnare i titoli, anche anni fa, quando le Buzzi Unicem risp. offrono un dividendo complessivo maggiorato del 4% sul nominale rispetto alle ord, oltre al privilegio del 5%, per non ottenere lo stesso numero di azioni ma solo una frazione? E le Saes Getters risp. hanno un privilegio del 25% nel dividendo sul valore contabile complessivo maggiorato di un 3% ?
Ma due scogli ci sono sempre stati contro:Telecom e i cementieri.
Per Telecom la conversione, come facilmente comprensibile, non è attuabile in quanto chi possiede le ord. vedrebbe annacquare la sua partecipazione, sembrava cosa possibile l'anno scorso ma poi non se ne fece niente: pochi sono autolesionisti in borsa!
Per i cementiferi abbiamo gia' parlato della proposta-beffa di anni fa di Buzzi Unicem, poco allentante. Ora, nel settore in cui il cemento è importantissimo e dopo la conversione di Italcementi risp., tocca a Italmobiliare risp. alla vigilia della vendita della societa' Italcementi a Heidelbergcement. Speravamo in una conversione secca di ITMR alla pari, ma i vertici cementiferi non si smentiscono, infatti invece della conversione secca alla pari, chi ha le Italmobiliare risp. otterra' un dividendo straordinario di 56 euro per ogni 10 azioni risp. possedute e 3 azioni gratis Heidelberg Cement ogni 10 possedute. La borsa ha reagito spingendo verso 29 euro le risp. mentre le ord. quotano 35 €.
Ma poi ci sara' la conversione obbligatoria di 10 risp ogni 1 ord. in questo modo il gruppo riesce a distribuire parte delle HeidelbergCement ai portatori di risparmio che si troveranno ora con il 65% del titolo investito in Germania.
Non è male, ma naturalmente è fatta per i comodi dell'azionista di maggioranza che così non annacqua quasi niente la sua partecipazione di controllo nonostante la conversione delle risp. e il socio di risp. perde il privilegio del 5% e il dividendo maggiorato del 3% rispetto alle ord., una perdita che sembra temperata dall'ottenimento del dividendo straordinario in cash e azioni HC.
In una borsa che ha perso il 24 %in sei mesi non si puo' non essere contenti se Italmobiliare risp si avvicina a quota 29 € (ben lontana dalle ord. a 35 €) ma la scelta di non proporre un corretto concambio alla pari brucia molto ai soci.
Ci rimane ora da seguire al solito la Edison risp ricordando il favoloso regolamento di questa azione di risparmio che permette il cumulo dei dividendi di 0,05 euro, per 5 anni. Si tocca ferro sperando che entro un paio di anni ci sia un utile di bilancio civilistico, a meno che i francesi propongano operazioni straordinarie nel caso volessero riquotare le ord. La scommessa e' aperta, ma si chiudera' tra qualche anno. Sara' una delle ultime scommesse ancora esercitabili sulle risparmio, una categoria di azioni definita "una porcata" da un notissimo economista, ma che invece ha offerto splendide opportunita' al Lombardreport.com
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(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)
