Decidere sulle decisioni


Se sei vivo e ti sei sbagliato puoi sempre riprenderti. Se ti sei sbagliato e sei morto sei finito, game over. Il capitale non deve essere mai messo a rischio. Questa è la nostra regola. E tutto potevamo pensare tranne che un pazzo potesse uccidere il deputato COX esattamente qualche manciata di minuti dopo il nostro soffertissimo segnale di sell. Per carità. Avevamo due titoli vicini allo stop, niente di particolarmente pesante. Ma dal quel momento il mercato ha iniziato a salire, nella fiducia cieca che gli esiti del referendum saranno benigni all'Europa. Come dice un tale “ora basta che un altro pazzo faccia qualcosa di opposto a quello precedente e tutto ripiomberà nel buio come esattamente poco fa”. Eravamo sul filo del rasio, da una parte o dall'altra. Siamo caduti dalla parte sbagliata, ma al di là dei primi stop loss che erano dovuti in ossequio alla disciplina su questi ultimi il risultato non cambia il conto dell'anno.

Oggi abbiamo avuto 3 tipi di rimbalzi: i titoli buoni, i bancari, gli emeriti sconosciuti. Non so se questo sia il famoso “respiro” del mercato, se è il respiro dobbiamo sapere che è piuttosto maleodorante. E' già successo che in elezioni / referendum come questi i risultati reali siano poi stati l'opposto delle previsioni, come è successo che le previsioni fossero assolutamente azzeccate. Quello che voglio dire è che è l'evento in sé che è incerto non come noi lo percepiamo basandoci su dei dati di sondaggi fatti più o meno bene. Personalmente degli inglesi non mi fido fino a venerdì mattina. Se il rischio è la variazione dalla media beh questo del referendum britannico è un evento maledettamente rischioso.

Che fare ora ? Sicuramente dopo un evenienza di questo tipo rientrare di corsa è quanto di peggio si possa fare. Se hai anticipato (anche se di pochissimo) il mercato quando ha girato è bene che il giro dopo ci pensi non due volte ma tre prima di comprare. L'insuccesso come il successo sono una martingala e se ti hanno dato un cazzotto bene assestato prendere il secondo ed il terzo è roba di secondi. Capisco che in queste situazioni si faccia fatica non solo a decidere ma anche a dover decidere sulle decisioni già prese.

In realtà la situazione del nostro mercato azionario non è cambiata per nulla, congestione era prima congestione è ora e congestione sarà domani, referendum o non referendum.

Vediamo di seguito i titoli che negli ultimi 3 giorni hanno mostrato maggiore forza relativa e soprattutto incremento di volumi. E dobbiamo, ripeto dobbiamo, fare finta di niente se sono gli stessi titoli che abbiamo avuto in portafoglio negli ultimi anni:

AMPLIFON: è rimbalzata precisa sulla trendline e ha trovato supporto sul massimo relativo precedente, volumi in aumento. Sempre e comunque ottimo titolo.

BREMBO: spettacolare, non accenna a scendere. Da riprendere ...

IMA: è ritornato sul supporto precedente e ha mostrato qui volumi spettacolari.

INTERPUMP: da riprendere se congestiona o uncina e comunque oltre i massimi

MOLESKINE: il ribasso non l'ha scalfita

RECORDATI: è per noi un titolo maledetto ma la base per ripartire l'ha fatta

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