La Technogym S.p.A. è stata fondata dall’attuale Presidente Nerio Alessandri nel 1983, che alla presentazione della Societa in Borsa Italiana ha ribadito il loro motto che è : “Vogliamo rimettere in moto il mondo”.
E non si può dire che non ci stia riuscendo visto il core business di azienda leader mondiale nella fornitura di prodotti, servizi e soluzioni per il fitness e il wellness ed i numeri presentati.
L’azienda oggi conta circa 2.000 dipendenti presso le 14 filiali in Europa, Stati Uniti, Asia, Medio Oriente, Australia e Sud America ed esporta il 90% della propria produzione in oltre 100 paesi.
Nello specifico nel primo trimestre 2016 circa il 40% del fatturato è stato realizzato fuori dall’Europa con un trend positivo in Nord America (+19,9% rispetto al primo trimestre 2015) mentre poco più del 50% del fatturato è stato realizzato in Europa (+14,5% rispetto al primo trimestre del 2015) con Francia, Italia, Gran Bretagna e Germania in evidenza, confermando e consolidando la propria posizione di leadership.
Technogym S.p.A. è stata fornitore ufficiale delle ultime cinque edizioni dei Giochi Olimpici: Sydney 2000, Atene 2004, Torino 2006, Pechino 2008,
Londra 2012, ed è stata scelta come fornitore ufficiale anche per Rio 2016.
I numeri di bilancio di Technogym S.p.A. ci dicono che ha chiuso l’esercizio 2015 con un fatturato di 512 milioni di euro (+10% rispetto al 2014) e un
EBITDA pari a 86,7 milioni di euro (+40% rispetto al 2014), un ROE stellare di 64,37 (+18,5% rispetto al 2014) ed un ROI di 35,36 (+ 3,2% rispetto al 2014).
Quindi un’azienda in netta espansione, soprattutto a livello internazionale, che presenta una forte redditività con un costo del debito costante al 3%.
Il valore teorico dell’azione ad oggi risulta sottoquotato.
- TECHNOGYM (IT0005162406) A 3,984 in leggero slippage.
