In attesa di contabilizzare, tra pochi giorni, il dividendo mensile dell’ETF Ishares JMP $ Em Mkt Bond e della Mediobanca Cap&Floor 2017, un rapido commento al portafoglio in essere aggiornato poco fa a mercati aperti, visualizzabile nella solita apposita sezione (Clicca qui).
Il NAV si mantiene stabile, nei pressi del massimo storico, consolidando di fatto il lavoro fatto in questi mesi, che ci ha portati da un portafoglio ereditato in perdita ad un buon recupero e ad una performance decorosa che contiamo di migliorare da qui a fine anno.
Il primo step del lavoro è stato fatto, cioè riportare in terreno positivo l’asset globale, per poi passare al consolidamento (step in atto), e finire con lo step n.3 che è la crescita del portafoglio a regime. I mercati non aiutano affatto, anzi: siamo praticamente nel pieno di quelle fasi che comportano il doppio della fatica (in termini di scelta di titoli e timing di ingresso) ripagata con la metà dei risultati.
Non è infatti un caso che la liquidità residua (circa 11.000 Euro) sia rimasta ancora inutilizzata: inutile posizionarsi su titoli che abbiano un rapporto risk/reward insoddisfacente; meglio stare liquidi e attendere opportunità degne di attenzione.
Lasciamo correre i ratei e i dividendi, che ad ogni buon conto sono sempre soldi che ci entrano in cassa, limitando i movimenti di portafoglio al solo stretto indispensabile per proseguire nel consolidamento.
