La mia principale preoccupazione era che gli indici USA, arrivati sul massimo dei massimi, crollassero come dei sacchi vuoti esattamente dove eravamo a fine gennaio del 2016. Quando un mercato cade a pera lo fa subito, senza tergiversare, o almeno quelle sono le probabilità. In realtà finora gli indici azionari USA sembrano voler andare in orizzontale più che verso sud o se anche andassero verso sud con un po’ di garbo. A me non importa sinceramente che ci sia un ritracciamento, va bene tutto, ma con garbo. Se ci sarà garbo potremo vedere rotti i massimi dei massimi a Wall Street, in fin dei conti siamo o non siamo in un anno di elezioni presidenziali ?
Il nostro mercato, se lo seguite da vicino, in realtà è molto più vitale di quello che sembra e ci sono alcuni titoli (De Longhi, Luxottica, ed altri) che stanno mostrando i muscoli come se fossero al centro di forti correnti di acquisto. Quindi mi sembra più un mercato che sale piuttosto che un mercato che scende.
Andiamo con ordine:
AMPLIFON: volevo titolare questo articolo “comprare Amplifon o non comprare Amplifon” ? Essere o non essere ? Il problema di Amplifon è il problema di Interpump, Ima, Saes Getter e IMA: non vanno da nessuna parte, accumulano, ma vanno in orizzontale in attesa del breakout come su Brembo. Ma che fatica ! Quindi comprare Amplifon per avere un altro cadaverino in portafoglio non ne ho voglia, anche se sarebbe una cosa da fare (se lo fate sbagliate da soli, che a sbagliare da me io provvedo da solo). Poi se rompe il massimo storico a 8,50 ovviamente dobbiamo cambiare idea e a giudicare dai volumi che ha sviluppato lo faremo presto.
BREMBO: Sequential in corso, siamo alla barra 13. Come i lettori “reduci” sanno contrariamente a quello che c’è scritto nel libro di Demark il Sequential si può prendere anche al contrario e stiamo a vedere se questa è una di quelle volte.
CSP: sempre in accumulazione prima o poi riparte, guardate i volumi
LUXOTTICA: guardate il segnale del Sequential, 13esima barra, uno spettacolo. Solo per chi ama i rovesciamenti di tendenza
MOLESKINE: il segnale di venerdì era buono come il pane …
SAES GETTERS: Sequential nascosto tra le barre, vediamo se la manda su
TESMEC: titolo illiquido e sottoquotato dal mercato, rottura di triangolo quasi da manuale