Buongiorno,
anche oggi cominciamo con un veloce sguardo alla situazione generale del mercato U.S.A. e dei suoi macro settori.
MERCATO
Nei giorni passati lo S&P500 ha provato una rottura dei massimi di Novembre ma con esito negativo infatti, appena toccata la resistenza 2105, ha effettuato un deciso ritracciamento sul supporto 2050 e media a 50 periodi. Adesso notiamo il tentativo di rimbalzo ma, soltanto una rottura del massimo 2105 del 20 di Aprile potrà confermare il proseguimento della forza rialzista. Quindi, nonostante l’indice sia passato da una fase di accumulazione ad una rialzista, fin tanto non verrà violata la suindicata resistenza lo scenario rimane ancora incerto.
In questa situazione è necessario prestare moltissima attenzione e, in caso di operatività LONG, è preferibile esporsi al massimo al 25% del capitale ed applicare stop più stretti.
Date le attuali condizioni di mercato, a titolo assicurativo, è inoltre sempre consigliabile proteggersi con l’acquisto ad esempio di Reverse ETFs (ETFs Short) sull’indice S&P 500 e Russel 2000.
SETTORI
La situazione, rispetto a due settimane fa, è :
Le informazioni di maggiore importanza che possiamo estrapolare sono :
► L’analisi complessiva dei settori continua a confermare un atteggiamento risk-on degli investori
► Continua leadership dei settori “Materials” ed “Energy”
► Il settore “Financials” guadagna un’altra posizione ma rallenta un poco passando nuovamente da una fase di accumulazione ad una di recupero
► Crescita di ulteriore interesse nel settore “Consumer Cyclical” che passa dalla settima alla quinta posizione entrando in fase rialzista
► Nuova perdita di forza del settore “Healthcare” che dopo un inizio di accumulazione ritorna ad una fase di recupero
► Forte momentum ribassista del settore “Technology” che passa da una fase rialzista ad una di allerta, portandosi dalla sesta alla decima ed ultima posizione. Il principale contributo a questa tendenza ribassista è comunque dato dalla grande perdita di interesse mostrata nel suo sotto settore “Semiconductors” che si trova adesso in attiva fase di distibuzione.
Data la situazione attuale di mercato, per oggi nessuna chicca.
Sono però sotto osservazione Bank of America, Solarcity e nuovamente Freeport McMoran, Trina Solar e Trovagene.
Venerdì scorso, per solo 0.05, è scattato anche lo stop loss su Sucampo Pharmaceutical che ha fatto registrare una perdita del -11.18%.
Il PORTAFOGLIO quindi si è ormai quasi del tutto svuotato con un’attuale esposizione di solo il 7.5% del “capitale operativo di riferimento” con 2 posizioni come di seguito illustrato
Buon Trading
Alberto Tortori
P.S. Ricordate sempre di fare trading con la corretta e sostenibile esposizione, avere degli stop ferrei e non dimenticare mai che l’obiettivo principale è sempre e comunque quello della salvaguardia e conservazione del proprio capitale di investimento e psicologico.
Le informazioni e spiegazioni base di come è articolata e strutturata la presente rubrica “American Candies” possono sempre essere consultate nei seguenti posts iniziali :
American Candies - Presentazione
American Candies - Primo Post Operativo
American Candies - Primo Post di Aggiornamento Portafoglio ed Operatività
Area commenti in American Candies - Stop Loss e Catastrophy Stop
