Come sapete, in portafoglio abbiamo un “sorvegliato speciale”, leggasi il bond Australia 3,25% in AUD che essendo soggetto al rischio cambio è bene tenere sotto controllo.
Il cambio EUR/AUD pare stia confermando il buon momento a favore del dollaro australiano, che sta consolidando sotto area 1,50 dopo le tre settimane ribassiste che hanno portato il cambio dai massimi relativi in area 1,60 agli attuali 1,48 circa. L’indicatore di momentum conferma l’impostazione correttiva, per cui manteniamo il titolo in portafoglio (ricordiamo che il cambio di acquisto è pari a 1,4999 e siamo quindi oggi in utile) con un primo obiettivo in area 1,44/1,45; come già detto, se il supporto fosse poi violato avremo un possibile target poco sotto area 1,40.
Per il momento anche l’Oro pare stia confermando la buona impostazione al rialzo, oscillando sempre nell’intorno di area 1.200 USD/oncia che funge da livello di consolidamento dopo il primo segnale di inversione al rialzo avvenuto a inizio anno. Manteniamo pertanto anche questa posizione in portafoglio, in attesa di sfruttare l’upside che ci aspettiamo e ovviamente pronti a stoppare se il mercato ci desse contro costringendoci a rivedere il quadro tecnico.
Ricordiamo che oggi sono in pagamento i due dividendi degli ETF Ishares, che saranno contabilizzati in portafoglio domani, al cambio EUR/USD ufficiale BCE di oggi.
