Come ipotizzato stamani, ho chiuso uno dei due acquisti speculativi in obbligazioni, mentre l’altro – dovendo fare di necessità virtù – lo porto a lunedì e vediamo cosa ne caviamo.
Venduto il bond Portogallo (a 97,35) più per incassare un intraday come ne capitano pochi che per mancanza di motivi a provare a tenerlo qualche giorno. La reazione di oggi infatti è stata davvero violenta e le possibilità che possa allungare ancora un po’ non sono del tutto peregrine. Tuttavia, vista l’estrema precarietà dei mercati, e visto l’upside conquistato in una giornata, ho preferito incassare.
Rimane invece in portafoglio la RBS, poiché il book oggi era inguardabile, assolutamente illiquido in denaro e con scambi praticamente inesistenti. In tutta la giornata non c’è stato nessuno che mangiasse un po’ di lettera e anche sul bid nessuna proposta a prezzi interessanti si è fatta vedere. Giocoforza quindi “porto a nanna”, rimandando a lunedì il tentativo di chiudere il trade, sperando che torni un po’ di liquidità su questo titolo.
Chiuso nel pomeriggio anche il secondo trade sul bond RBS, aperto venerdì.
Aperto a 99,10 e chiuso a 99,25 con un minimo margine che lascia intendere che, salvo ripresa della liquidità su questo bond, al momento sia preferibile rivolgere le nostre attenzioni ad altri book.
Vediamo nel prosieguo della settimana cosa passa il convento.
