La Borsa ragiona con la sua logica irragionevole ed è difficile starle dietro. Che possiamo dire di questo rialzo che ci troviamo come un regalo inaspettato a Natale, in un Paese con una crescita al lumicino, senza governo e un debito al 135% del pil ? Potremmo invocare la BCE che ha prolungato il QE fino a fine 2017 potremmo invocare la fortuna o la sfortuna ed affidarci all’italico stellone, possiamo fare quello che vi pare, ma la Borsa ci sta dicendo che sopra 20.834 del Ftse All Share dovremo prendere atto che siamo al rialzo. E magicamente possiamo iniziare di nuovo a fare i calcoli da piccolo geometra perché siamo fuori da quella barra enorme della Brexit che aveva finora offuscato la visone di insieme del nostro mercato. E nel breve termine questa giornata odierna di ritracciamento ci consente per la prima volta di iniziare a pensare seriamente a quali azioni comprare. La prima azione che avevamo attenzionato era appunto STM sopra 10 euro, cosa che ha puntualmente fatto ieri. Sul grafico mensile siamo sopra il tetto della congestione sempiterna che la teneva prigioniera. Diciamo che a livello fondamentale l’azione è già più che correttamente prezzata, avendo un ROE 2015 di poco più del 2%, ma teniamo a mente che se il Nasdaq vola per simpatia diverse azioni in Italia prenderanno quella via semplicemente per il fatto che non ne esistono altre di tipo tecnologico / bb biotech. Piazziamo un ordine di acquisto su STM LIMITE A 9,71 e attendiamo gli eventi, se non la prendiamo nel ritracciamento possiamo sempre provare sulla forza ma sarebbe davvero troppo in alto. Altro titolo che segnaliamo oggi è Molmed che ha superato il massimo di ieri e sembra voler andare al rialzo.