Se non facessi questo mestiere da tempo, e non sapessi che un conto è quello che pensi un conto quello che succede, un conto quello che leggi sul Financial Times un conto quello che davvero i mercati pensano che succeda, avrei collezionato una pessima figura da questo referendum. Ho aspettato a raccogliere l’invito a scrivere su questo Paese un articolo che spero essere denso perché volevo vedere e toccare con mano i risultati di questa prova referendaria. E i risultati mi danno ragione: esistono due Italie, due piani su cui viviamo, due fazioni in lotta, due mondi. E purtroppo non so in quale mondo io viva, perché visto da fuori mi sembra davvero un mondo di matti. Questo rialzo, così violento, non me lo aspettavo né mi aspettavo quella che pare essere una fuoriuscita bella e buona dalla congestione della Brexit con tanto di rotture di massimi e di trendline, diversamente tracciate e diversamente interpretate. Quindi rialzo ? Davvero Babbo Natale è così buono che ci manda un Torello di Natale ? Siamo sicuri ? E’ la BCE bellezza, non può essere altrimenti. Da una parte Banca MPS sta andando in frantumi (lo so molti sorridono quando vedono che io sono cliente della Banca MPS con questo sito, ma non vi preoccupare, sono sempre a debito e mai a credito perché mi sa fatica cambiare il sistema di e-commerce, quindi se salta Banca MPS ci guadagno !) e dall’altra lo spread è sotto 160, da una parte Unicredit ha bisogno di capitali e dall’altra i titoli bancari volano al rialzo. E in mezzo i tanti commentatori, soprattutto quelli stranieri, che ci hanno lasciato parte della loro credibilità. Io nel cuore di pennivendolo mi aspettavo il crack, il cielo ci ha mandato il rialzo, grazie a Dio sono un trader che alla fine si fida di quello che vede e non di quello che pensa. In queste situazioni è davvero un vantaggio, tanto che potrei persino immaginarmi a comprare titoli bancari se continua così.
Ovviamente entrare massicciamente in un mercato che ha fatto queste percentuali in due sessioni non è la cosa migliore, aspettiamo un ritracciamento o un uncino sia sui singoli titoli che sull’indice.
L’unico buy che mi sento di piazzare oggi, e non per ragioni di tipo tecnico ma di view generale del mercato americano, è BB Biotech, sì la gloriosa BB Biotech. Sul mensile potete osservare come dopo mesi di accumulazione lenta sono finalmente tornati i volumi e siamo vicini ai massimi di una congestione orizzontale. Quindi possiamo provare a comprare a 52,11 stop. Se gli USA salgono il biotech è il primo candidato a salire.
Segnalo anche possibili prossimi buy su FCA, Amplifon, Biesse, Digital Bros (che però è molto “estesa” ovvero tirata dal profilo fondamentale).