Avevamo pubblicato le voci che davano per certa una forte stretta all'importazione di metallo giallo da parte del governo indiano, preoccupato per la caccia all'oro dopo la decisione indiana di cambiare/convertire le banconote di taglio elevato (80% della circolazione),decisione che aveva mandato in crisi l'economia indiana.
Questa decisione,se presa, avrebbe potuto far precipitare il valore dell'oro sotto quota $ 1000 per oncia. in quanto l'India ne importa moltissimo.
Per ora questa delibera non è stata presa in quanto una gravissima crisi creditizia (credit crunch) ha colpito velocemente l'India al punto che il forte premio sull'oro si e' totalmente volatilizzato-
Ma una analoga decisione sembra presa nel Bejing in Cina dove i premi hanno reagito alla possibile (e sembra gia' in atto) decisione di limitare o rendere piu' difficili le importazioni volando su livelli superiori di 25 dollari per oncia.Le banche sembrano autorizzare con maggiore difficolta' l'import.
Sembra proprio che la lotta tra i risparmiatori che vogliono l'oro e le autorita' che potrebbero frenare l'import per limitare l'esborso valutario non finisca presto. Nel frattempo nel breve termine queste voci non fanno certo bene alle quotazioni. Ma sul lungo termine confermano che i risparmiatori,nel mondo, puntano sul metallo giallo. E sul breve termine incominciano a vedersi i primi segnali di ipervenduto. Per il lombardreport.com l'oro,anche se fuori dal portafoglio trading per il momento,rimane un investimento da seguire attentamente.
Per le previsioni di prezzo nel 2017 dell'oro ,oltre a Goldman Sachs che aveva dato quota 1200$ segnaliamo che Cheung Tak-hay presidente onorario permanente del Chinese Gold and Silver Exchange Society ha vaticinato un prezzo di 1500$ nel 2017 per le grandi incertezze che sovrastano l'Europa con le varie elezioni." La Cina,che ha visto lo yuan scendere del 7% quest'anno contro dollaro e del 5% l'anno scorso dovrebbe mantenere acquisti consistenti "(se permessi.. ndt.)
Il massimo ottimismo deriva da Jasper Lo Chon yan capo esecutivo di King International Finance Holdings che non sarebbe sorpreso di vedere quota 1800 $ per oncia.
L'incertezza percio' sulle quotazioni nel 2017 regna sovrana. Noi aspettiamo segnali dall'analisi tecnica e non protestiamo se dovesse scendere ancora. Compreremmo infatti a prezzi ancor piu' allettanti quando giungera' il segnale dell'analisi tecnica.
(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)