Partenza sprint questa mattina sui mercati azionari italiani, tanto da indurci ad acquistare ben 2 titoli del settore bancario-risparmio gestito, poi dopo le ore 10:00 senza alcuna notizia particolare in uscita se non quella di un downgrade dell’Agenzia MOODY’S che ha rivisto l’outlook da stabile a negativo proprio sul settore creditizio, i mercati hanno iniziato una lenta ma costante discesa che ha portato l’indice FTSE-MIB a chiudere la seduta a 18.606 punti, in calo dell’1,18%, e l’indice FTSE IT ALL-SHARE a chiudere a 20239 in calo del 1,04%, mentre gli indici del Vecchio Continente hanno riportato contrazioni più contenute con il DAX in calo dello 0,35%, lo SMI svizzero in calo del 0,19% a seguire il CAC40 e l’EUROSTOXX50 in calo dello 0,75% ca. e l’IBEX spagnolo dell'1,1%.
Per quanto riguarda i listini USA, al momento sono tutti in sostanziale parità in attesa, tra pochi minuti, della comunicazione da parte del FOMC sulla decisione in merito al costo di finanziamento. Il mercato ormai ha prezzato quasi totalmente un rialzo dei tassi nell’ordine del + 0,50/0,75%.
Da segnalare a livello macro l’uscita nel pomeriggio dei dati sulle vendite al dettaglio di Novembre in contrazione rispetto al mese precedente a + 0,1% (contro attese per un + 0,3%) ed il dato “core ex-auto” a + 0,2% (contro attese per + 0,4%), infine in contrazione anche la produzione industriale sempre relativa la mese di Novembre uscita a – 0,4% (contro attese per – 0,2%).
Infine uno sguardo al nostro Portafoglio azionario dove, come detto in precedenza, questa mattina sono entrati 2 ordini di acquisto su titoli del settore bancario-finanziario, la chiusura dei suddetti titoli non è stata particolarmente brillante vista la contemporanea discesa dei listini nostrani, ma non c’è da preoccuparsi.….al momento.
- ANIMA HOLDING (IT0004998065) A 4,98.
- BANCA GENERALI (IT0001031084) A 23,94.
