Buonasera a tutti i lettori,
si è chiusa un'altra settimana sostanzialmente inutile sul nostro listino, che continua a muoversi in trading range senza spunti particolari né in un senso né nell'altro.
Non ci sono novità particolari neppure a livello di singoli titoli. Vediamo i principali come al solito, dato che dai primi 10 dipende oltre il 60% dell'andamento del FTSE MIB.
Eni: dopo l'exploit di mercoledì ha fatto due chiusure sempre allo stesso livello. Grandi spunti non se ne vedono, ma per ora il trend di brevissimo è rialzista.
Enel: pesantissima discesa che porta a nuovi minimi a tre mesi. nessun segnale positivo per il momento.
Intesa San Paolo: sembra già finito il rimbalzo di brevissimo, ma per il momento non desta preoccupazioni particolari e potrebbe anche ripartire nei prossimi giorni.
Luxottica: molto negativa per buona parte della giornata di venerdì, ma poi ha messo a segno un bel recupero dai minimi intraday, accompagnato da volumi molto elevati. qualcosa potrebbe bollire in pentola.
Atlantia: barra inside sui minimi di periodo, volumi alti da diversi giorni; tutto sembra indicare la formazione di un bottom di periodo.
Generali come Intesa: perde spinta ma non significa necessariamente debolezza; c'era una trendline che è stata violata al rialzo e potrebbe anche ripartire.
Snam Rete Gas in caduta libera sui minimi da un anno a questa parte; stiamo alla larga
Tenaris sempre tiratissima sui massimi di brevissimo
Unicredit fotocopia di Intesa e Generali
Telecom Italia debole senza volumi sui minimi a due mesi; nessuno spunto operativo
I titoli nel nostro portafoglio non dicono nulla di nuovo. Portafoglio aggiornato alla chiusura di venerdì 7/10:
(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)