Buonasera a tutti,
negli ultimi due giorni abbiamo assistito ad una ripresa interessante dell'indice FTSE Mib, che con la chiusura di oggi sembra voler uscire - verso l'alto - dalla congestione di brevissimo. Ciononostante oggi abbiamo preso un altro stop, su Atlantia, che è partita verso il basso e non sembra volersi fermare, per ora. Lasciamo sul piatto un 7.47% lordo.
Il segnale positivo viene però finalmente da alcuni titoli che nei giorni scorsi proprio non sembravano voler prendere la via del rialzo, pur in mezzo ad altri che permangono in una sorta di limbo, senza spunti rilevanti.
Da segnalare Eni, innanzitutto, che continuava a sbattere contro i 13 euro senza riuscire a superarli, fino a ieri. Enel, al contrario, è ancora piuttosto debole e con oggi ha marcato nuovi minimi di periodo. Intesa ha provato a partire ma si è fermata subito, forse non è ancora il momento buono. Luxottica lateralizza sui minimi di periodo senza spunti. Tenaris sempre positiva, molto tirata ormai, potrebbe scaricare un po' l'ipercomprato di brevissimo prima di ripartire. Terna molto debole, un coltello che cade praticamente. Unicredit tenta la fuga ma non convince molto.
Generali positiva invece e promette bene. Ha disegnato una bella trendline discendente e si potrebbe anche tentare l'acquisto. A essere fiscali si poteva acquistare già oggi, ma ho preferito rimanere fermo e non dare altri segnali buy in un periodo così difficile da leggere. Ci sono due modi di tentare di entrare: se domani apre debole si può tentare un buy limit a 11.22 con stop loss 10.49. Altrimenti sulla forza si può entrare a 11.49 con stop loss sempre a 10.49. Target in ogni caso a 12.11.
Buon recupero di A2A oggi, che fa ben sperare in merito alla fine della negatività di breve. Sempre laterale Yoox, ma finché non scende non ci lamentiamo.
Portafoglio aggiornato al close di oggi:
(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)