Analisi mercato Blue Chips di fine settimana


Buongiorno a tutti gli abbonati,

facciamo il punto della situazione sul mercato italiano delle Blue Chips in vista di una settimana che potrebbe regalarci qualche sorpresa.

Cominciamo dall'indice FTSE MIB, che con la barra di ieri ha messo a segno una reazione rialzista dalla zona centrale della congestione laterale di breve e si è portato all'attacco della fascia di resistenza superiore. Un'eventuale prosecuzione della positività in atto porterebbe ad un breakout che a sua volta chiamerebbe verosimilmente un primo target in zona 17420 punti, poco al di sopra dei massimi degli ultimi 3 mesi. I volumi in lieve ma costante aumento degli ultimi 3 giorni sembrano dare ulteriore conferma a questa ipotesi.

Entriamo nel merito dei singoli titoli, a cominciare da quelli in portafoglio.

A2A: reazione rialzista marcata ma senza volumi; non preoccupa perché i volumi importanti li ha fatti giovedì sul minimo intraday, ad indicare che potrebbe essere stata una accumulazione. Siamo in posizione e siamo in gain, fin qui tutto bene.

Yoox: volumi scarsi sia nella discesa che nel rimbalzo di ieri. Più difficile parlare di accumulazione in questo caso, anche se di nuovo la maggior parte dei volumi di giovedì si sono concentrati nelle prime due ore di negoziazione, nelle quali si è formato il minimo da cui è partito il rimbalzo.

Portafoglio aggiornato al close del 14/10:

E ora i 10 principali.

Eni: riparte dopo la correzione di brevissimo e lo fa con volumi in aumento. Segnale positivo.

Enel: rimbalza con volumi in lieve aumento ma se si leggono i volumi su questo titolo ci si troverà disorientati da tanti segnali indecifrabili dati negli ultimi tempi quindi non sono in grado di osare una previsione. Posso solo dire che sta rimbalzando in una fase di correzione di breve e prima di avere segnali positivi ci vuole qualcosa di più di una barra rialzista.

Intesa San Paolo: ripresa di brevissimo dopo la correzione di breve. Volumi in aumento, la base dovrebbe essere stata fatta a fine settembre. Conferma di forza solo sopra 2.086, ma i presupposti non sono malvagi.

Luxottica: rimbalza con pochi volumi, ma come nel caso di A2A i volumi importanti li ha fatti sul minimo del 7/10. Conferma di forza solo sopra 43, ma la partenza mi sembra genuina.

Atlantia: senza forza significativa, sta lateralizzando nel brevissimo dopo i minimi di fine settimana scorsa. I volumi anche qui sono stati importanti sui minimi di giovedì e sulla ripartenza di venerdì (6 e 7 ottobre). Ha però generato una trendline che può essere sfruttata:

buy stop 21.95, stop loss 21.18, target a 23.04 e 23.19.

Generali: lateralizza senza volumi, non c'è molto da dire qui.

Snam Rete Gas: rimbalzo con volumi in calo dopo doppio minimo con volumi importanti ogni volta. La base che si è formata a 4.6 circa è importante, ma la strada per invertire il trend è lunga.

Tenaris: doppio massimo senza volumi. potrebbe correggere o lateralizzare per scaricare l'ipercomprato e poi ripartire.

Unicredit: sempre laterale senza spunti rilevanti.

Telecom Italia: volumi importanti sul minimo di giovedì, poi rimbalzo. Trend negativo fino a prova contraria, stiamo a vedere; se supera 0.75-0.76 si fa interessante.

Buon weekend a tutti

Domenico Dall'Olio

(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)