Analisi FTSE Mib, segnali operativi per domani e gestione posizioni aperte


Salve a tutti,

il rimbalzo di venerdì scorso ha generato sui grafici delle bluechips italiane diverse conformazioni potenzialmente rialziste. Sono ben 12 i setup operativi per domani, più altri due che però considero qualcosa di simile ad una pura scommessa.

Fa rizzare i capelli dare 12-14 segnali buy in un momento come questo e sono certo che molti mi prenderanno per pazzo. Siccome non sono certo di non esserlo ho pensato di guardarmi prima il grafico dell'indice FTSE Mib, perché nel caso si fosse in un quadro negativo a livello di intero mercato dare tanti segnali buy sarebbe veramente un azzardo.

Quando la volatilità è molto alta e la paura si fa sentire è meglio allargare il quadro, altrimenti si corre veramente il rischio di lasciar entrare le proprie emozioni nel modello di analisi. Ecco quindi il grafico a barre mensili del nostro indice:

La situazione è davvero brutta come tanti la dipingono? Analizziamo i fatti.

1. Il nostro indice si trova in fase laterale di lungo termine dal 2009. Finché non si esce da una parte o dall'altra sono superflui sia i catastrofismi che gli ottimismi.

2. il range del mese in corso è sicuramente poco allettante, ma assolutamente non drammatico: ci sono stati molti mesi di range ben più marcato negli ultimi 10-15 anni. Gennaio 2008 è stato ben peggio. Quello che è venuto dopo lo sappiamo tutti e per ora possiamo solo sperare che gennaio 2016 non sia il preludio a qualcosa di simile a quanto accaduto 8 anni fa. Meglio stare fermi quindi, visto che potrebbe succedere l'irreparabile? Personalmente penso di no.

3. non abbiamo ancora rotto i minimi del 2014, nel qual caso potremmo verosimilmente spingerci nella parte bassa del canale laterale di lungo

Tutto ciò premesso, io non ho la minima idea di cosa faranno i mercati domani, la prossima settimana, quella dopo, e via dicendo. Qualsiasi previsione sarebbe una pura sciocchezza. Ci sono troppe variabili.

L'unica arma a nostra disposizione, l'unico elemento sempre sotto il nostro pieno controllo, è il rischio: decidere quando abbandonare la nave se affonda. Ecco perchè se si usa un sistema di trading che funziona, lo si applica anche quando uno se la fa sotto dalla paura. Si mettono gli stop e si chiudono gli occhi.

Si possono fare anche altre due cose, a dire il vero:

1. se un sistema - come quello delle trendline di De Mark - genera diversi target sugli stessi segnali, allora si può optare per i target più cautelativi in una situazione come questa: minori profitti se le cose vanno bene, ma maggior probabilità di portare a casa qualcosa e più in fretta, restando meno tempo esposti alle onde (anche quelle emozionali) del mercato.

2. si possono ridurre le size delle operazioni

Ecco allora i segnali per domani, con l'indicazione sia del target più aggressivo che di quello più cautelativo:

Titolo valido per data ordine se last >= stop loss target aggressivo target cautelativo
Anima holding 25/01/2016 buy stop 6.9350 5.9550 8.1100 7.8700
Atlantia 25/01/2016 buy stop 23.9900 21.9200 26.0900 24.9800
Buzzi unicem 25/01/2016 buy stop 14.1700 12.5600 15.9700 15.1500
CNH Industrial 25/01/2016 buy stop 5.7800 5.1750 6.4600 6.1900
Enel green power 25/01/2016 buy stop 1.7970 1.6770 1.9310 1.9120
Eni 25/01/2016 buy stop 13.1400 12.0000 14.2900 13.7500
Mediaset 25/01/2016 buy stop 3.1980 2.8740 3.5900 3.5700
Telecom Italia 25/01/2016 buy stop 1.0750 0.9650 1.1880 1.1820
Prysmian 25/01/2016 buy stop 19.1600 17.3600 21.0400 20.8900
Snam rete gas 25/01/2016 buy stop 5.0550 4.8320 5.2900 5.2750
Terna 25/01/2016 buy stop 4.7660 4.5120 5.0600 5.0100
Yoox Net a porter 25/01/2016 buy stop 31.0300 28.1800 34.9100 34.4400

In alcuni casi il target cautelativo non è molto minore di quello aggressivo: capita quando la chiusura della giornata del minimo sotteso alla trendline è vicina al minimo stesso.

Posto anche gli ultimi due segnali, anche se, come dicevo prima, li considero segnali da giocatori del casinò (trend a V troppo accentuati in breve tempo):

Titolo valido per data ordine se last >= stop loss target aggressivo target cautelativo
Banca MPS 25/01/2016 buy stop 0.8501 0.4979 1.2650 1.2500
Poste italiane 25/01/2016 buy stop 6.8300 6.1750 7.5900 7.1950

Per quanto riguarda le due posizioni correntemente aprte, STM e Moncler, ecco i parametri di gestione aggiornati:

Moncler target 14.37 stop dinamico 12.64

STM target 6.24 stop dinamico 5.28

Vediamo cosa ci riserva il futuro.

Buona domenica a tutti

Domenico Dall'Olio

(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)

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