Il puzzo di morto ormai è alle stelle. Vediamo di andare con ordine. Su tutti gli indici azionari internazionali ci sono gli stessi 3 segnali:
1. massimo relativo inferiore al massimo relativo precedente (su tutti gli indici)
2. rottura di trendline rialzista (meno evidente negli USA) comunque la tracciate e questo ve la dice lunga come io sia preciso in queste cose ma tant'è ... quando tutte le trendline cedono c'è poco da raccontare
3. se la trendline si rompe l'obiettivo è dato dalla proiezione della distanza tra il massimo stesso e la trendline dal punto di rottura. E nel nostro caso del Ftse All Share l'obiettivo è tristemente il minimo del 2009, poco su o poco già poco importa ormai. Sull'Eurostoxx idem anche se meno evidente è la rottura rispetto al caso italiano.
Non voglio creare panico, visto che sono anche io cliente di Monte dei Paschi con la mia azienda, anche se ho avuto l'accortezza di essere debitore e non creditore, ma qui davvero il sistema bancario nazionale e MPS in testa sono in "unchartered waters" e quello che potrà succedere lo sapremo solo domani.
Segnalo anche il tracollo di CLASS EDITORI, che sembra avviata al cimitero, e ci sta tutto vista la fine di borsa & finanza, investire, il mondo, gente money e tutto il resto. Andrà a finire che ci rimaniamo solo noi ...
La cosa che mi stupisce è come lo spread sul vix non sia ancora sceso sui minimi e questo la dice lunga sul fatto che sia un problema tipicamente europeo se non tipicamente italiano.
Non dico che dobbiamo sperare nel discorso di Draghi domani perché quando ti attacchi alla speranza in Borsa non ti rimane niente in mano se non un dito per suicidarti.
Oggi un lettore "recluta" mi ha scritto: "quando sono entrati gli stop loss ho maledetto Tomasini, ora mi sento bene e ringrazio me stesso che ho avuto il coraggio di perdere soldi e Tomasini che ha avuto il coraggio di non vendermi delle illusioni".
Magra consolazione di una giornata che racconteremo ai nostri nipoti.