previsioni difformi tra i colossi bancari sul futuro dell'oro


Credere a UBS  o a BNP Paribas ? Le due banche hanno giudizi che sembrano abbastanza diversi sul futuro del metallo giallo. Lo segnala Arkadius  Sieròn ,un serio analista, in un articolo pubblicato da Gold Eagle.

Per UBS,dopo molti anni di salita, i mercato azionario non dara' soddisfazioni e nel 2016 si potra'  puntare sull'oro.

BNP Paribas si attende invece un prezzo medio dell'oro nel 2016 di 960 $/oz e di 860 per il 2017.

Giudizi negativi (sotto quota 1000 erano stati emessi anche da Goldman Sachs e Bank of America.

Forse, segnala Arkadius Sieròn, sia UBS che BNP  hanno giudizi,a breve,non troppo differenti. UBS infatti non nega la possibilita' di ulteriori discesa, ma  consiglia di posizionarsi,sfruttaando quelle occasioni, in vista del minimo che potrebbe essere segnato quest'anno,base di un potenziale futuro rialzo..

Tra simili colossi il lombardreport.com  non vuole intervenire sulla discussione,visto che il futuro è imprevedibile.. Segnala solo che tra le due ipotesi abbraccia per ora quella di UBS(come spesso scritto) anche se attende qualche segnale dall'analisi tecnica  prima di posizionarsi. E finora nessun segnale è stato recepito.

(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)