RENZI A "OTTO E MEZZO"
Crescita. Nel corso della Trasmissione Matteo Renzi ha fatto una panoramica dell'economia italiana confermando che il governo rivedrà al rialzo la stima di crescita per quest'anno a 0,9% da 0,7%; anche la previsione per il 2016 dovrebbe registrare un lieve miglioramento dall'attuale 1,4% mentre la manovra avrà un valore di 27 miliardi.
Coperture. Renzi ha ribadito di voler utilizzare parte della flessibilità prevista dalle regole Ue sul deficit/Pil, senza sforare la soglia del 3%. Complessivamente le clausole libererebbero circa 17 miliardi, che non verranno utilizzati per intero, ha sottolineato il premier. Viene inoltre ipotizzata a partire dal 2017 una digital tax sui colossi del web.
Rientro dei capitali. L'agenzia delle entrate ha concesso una mini-proroga sul rientro dei capitali. Il termine di adesione resta fissato al 30 settembre, ma vengono assicurati 30 giorni aggiuntivi per inviare relazione e documenti.
NESSUNA NOVITA' DALLA BOJ
L'istituto centrale giapponese conferma l'attuale orientamento ultraespansivo di politica monetaria. Dalla riunione emerge inoltre un peggioramento delle prospettive per l'economia nipponica, influenzato dalle stime su esportazioni e produzione, alla luce del rallentamento delle economie emergenti.
GIAPPONE: DATI MACRO
Nel corso del mese di settembre lLa fiducia delle imprese manifatturiere giapponesi evidenzia la più grave flessione dell'ultimo anno sulla base degli indici Tankan: l'indice infatti è sceso a +9 dai +17 fatti registrare in agosto.
Il sentiment delle aziende giapponesi prevede un ulteriore peggioramento a fronte della debolezza della crescita cinese e della domanda interna.
