PIL E DISOCCUPAZIONE ITALIA
Grande attesa per la lettura finale del Pil del secondo trimestre, con relative componenti. Le previsioni degli economisti indicano una conferma di quanto emerso dalla stima flash del 14 agosto, ovvero un Pil in crescita dello 0,2% su base congiunturale e dello 0,5% su base tendenziale.
Altro dato di interesse proviene da Istat che pubblica la statistica sul tasso di disoccupazione di luglio: le previsioni sono per un lieve calo al 12,6% dal 12,7% di giugno, mese in cui peraltro la disoccupazione giovanile è salita al nuovo record del 44,2%.
OBBLIGAZIONARIO ITALIANO
Ieri l'obbligazionario italiano ha registrato un calo, pur in una seduta che comunque è stata influenzata dai bassi volumi dovuti al 'bank holiday' londinese. Il tasso sul Btp decennale ha chiuso sul massimo di giornata dell'1,96% ma la contestuale flessione del Bund ha consentito un restringimento dello spread a 116 punti base.
Sempre ieri con le riaperture dei titoli a medio lungo, si è chiusa la tornata d'aste di fine mese: il Tesoro ha collocato carta supplementare per 896 milioni, inclusi 474 milioni del nuovo Btp a 10 anni dicembre
CINA: DATI PMI
Nel corso del mese di agosto il settore manifatturiero cinese si è contratto al passo più sostenuto da tre anni. Questo dato rafforza i timori di un brusco rallentamento dell'economia del paese.
L'indice Pmi manifatturiero ufficiale di agosto si è portato sotto la soglia di espansione, a 49,7 punti dai 50,0 del mese precedente, in linea con le attese. In calo, ma sempre in area di espansione, l'indice Pmi non manifatturiero ufficiale, a 53,4 da 53,9 di luglio.
Sul fronte immobiliare, si rileva che i prezzi delle case cinesi hanno fatto segnare in agosto il primo rialzo su base annua del 2015, con un +0,07%.