Il "decidere di non decidere" è di montanelliana memoria. Io l'ho solo applicato ai mercati finanziari. E' la traduzione dell'adagio "il trend è tuo amico" per cui anche di fronte allo sciacquone cinese devi tenere i nervi a posto e guardare alla realtà dei grafici e dell'economia. Ormai possiamo dire che il ribasso è alle spalle (almeno probabilisticamente è così) e dobbiamo decidere solamente il modo in cui il mercato tornerà su. Perché tornerà su ? Semplicemente perché il trend è tuo amico e ora siamo sui minimi della fascia di oscillazione dei mercati azionari. Ed essendo il trend al rialzo è più probabile (notate l'aggettivo probabile) che salga piuttosto che scenda. Goldman si è sforzata in questi giorni di innaffiare i clienti con report che dimostrano che a livello globale la situazione è sostanzialmente immutata, anche se ovviamente ci saranno degli effetti dalla crisi cinese ma questi effetti non riusciranno a rovesciare la tendenza di fondo rialzista dei mercati. Poi io posso sbagliare e anche Goldman può sbagliare, ma ripeto qui il problema è di capire come i mercato rovesceranno la tendenza al rialzo: o con un botto all'insù come hanno fatto finora, o con una congestione sui minimi o con un doppio minimo. E' chiaro che tutti noi preferiremmo la prima situazione, ma non sono da escludersi le altre.