DEBITO GRECIA
Oggi è in scadenza una rata 3,2 miliardi che Atene dovrebbe rimborsare alla Bce con i primi fondi del terzo pacchetto di aiuti, ottenuti dopo l'approvazione dei parlamenti dei partner europei. Ricordiamo che ieri anche il parlamento tedesco ha approvato il terzo piano di assistenza finanziaria alla Grecia da 86 miliardi con il sì di 454 deputati, 113 no e 18 astensioni.
Nei giorni scorsi alcuni membri del governo greco avevano parlato apertamente della possibilità di elezioni anticipate come conseguenza dell'approvazione del terzo accordo di salvataggio grazie ai voti dell'opposizione, vista la ribellione di una consistente pattuglia di Syriza.
RESOCONTO MINUTE FOMC
Da una lettura dei verbali della riunione di politica monetaria della Fed del 28 e 29 luglio scorsi si apprende come ci fosse la consapevolezza della totalità dei partecipanti sul fatto che l'economia stesse raggiungendo un punto in cui sarà necessario un rialzo dei tassi d'interesse. Il principale frena al rialzo dei tassi è stata la diffusa preoccupazione sulla debole inflazione e la fiacca economia globale che determina rischi troppo grandi per scommettere su un decollo dell'economia americana.
Solo uno dei membri era già pronto a un rialzo dei tassi. Da quanto emerge come quadro generale dunque si intende che i partecipanti al Fomc non hanno fretta di effettuare una stretta monetaria.
I tassi sono stati lasciati a 0-0,25%, livello cui furono portati nel dicembre del 2008.
FIDUCIA IMPRESE GIAPPONESI
La fiducia delle imprese giapponesi appare in miglioramento relativamente ad agosto, mostrando segnali di ripresa dopo il calo del Pil del secondo trimestre. L'indice manifatturiero di agosto si attesta ai massimi di un anno a +17 punti da +14 di luglio.