Mercati europei sempre in altalena nell'intraday, ad un'apertura positiva ha fatto seguito una giornata sostanzialmente in territorio moderatamente negativo per poi ,nelle fasi finali di seduta, riprendere i livelli mattutini. Nello specifico i listini europei hanno chiuso tutti intorno al mezzo punto percentuale di guadagno ad eccezione dell' EOE olandese che sovraperforma tutti gli altri con un + 1,20% e di contro l'IBEX spagnolo che chiude in negativo con un – 1,00% ca.
Passando ora ai mercati USA, dopo un'apertura con il segno negativo, poco dopo le ore 16:00 e senza il conforto di notizie particolari o di dati macro che sono usciti tutti alle ore 14:30 dei quali parleremo a parte, i listini hanno recuperato tutte le perdite pregresse posizionandosi, al momento che scriviamo, intorno alla parità per gli indici S&P500 e DOW e con un guadagno di mezzo punto percentuale per l'indice Nasdaq100.
Per domani, se i listini USA non dovessero chiudere con una forte negatività, prevediamo una giornata all'insegna del segno più soprattutto per i listini europei.
Dicevamo dei dati macro USA usciti nel pomeriggio, abbiamo da segnalare 2 importanti dati, il primo sul GDP del 2° trimestre uscito molto buono a + 2,0% contro attese degli analisti per un + 1,5% mentre al contrario il GDP annualizzato è uscito in contrazione a + 2,3% contro attese per un + 2,6% ed infine i prezzi al consumo personale relativi sempre al 2° trimestre 2015 cresciuti al + 2,2% contro attese per un + 2,0% (sale l'indice inflazionistico). Meno importante comunque di un qualche interesse per quanto riguarda il valore del dollaro che risente del dato della bilancia commerciale statunitense che è peggiorato riportando un – 62,26 billion che, de facto, ha penalizzato il cross del dollaro contro le altre principali valute di riferimento.
Uno sguardo infine al nostro Portafoglio azionario, dove andiamo a registrare una vendita a pareggio, con l'ultima metà del portafoglio, sul titolo del Nasdaq:
– ALEXION PHARMA (US0153511094) A 193,55.
LA REDAZIONE.