SIAMO ENTRATI SU...


Borse europee in rialzo in scia a Wall Street e a dispetto della crisi delle borse cinesi. Dopo 5 sedute consecutive in negativo, i listini europei hanno chiuso in buon rialzo la seduta odierna. Al momento possiamo parlare solo di un rimbalzo sul mini trend negativo anche se nel medio periodo continuiamo a navigare in una congestione, seppur ampia, da marzo di quest'anno.
Dicevamo che i listini europei hanno chiuso tutti intorno al + 1,00% con il nostro FTSE-MIB che veleggia oltre il 2,00% sovraperformando, de facto, tutti gli altri.

Stesso discorso per gli indici USA, tutti positivi al momento che scriviamo anche se i dati macro usciti nel pomeriggio non sono risultati molto confortanti, sia quello sul mercato immobiliare relativo al mese di maggio quindi un po' vecchiotto (+ 4,9% contro attese per un + 5,6%), che quello sulla fiducia dei consumatori relativo al mese di luglio (90,9 contro attese per un 100,0). Molto probabilmente l'attenzione dei mercati è puntata sulla riunione della Fed di domani sera, dalla quale non si attendono sorprese sui tassi, ma solo possibili "indicazioni" sulle prossime mosse di politica monetaria.

Passiamo ora a dare uno sguardo al nostro Portafoglio azionario, dove con il passo della lumaca dovuta a molta prudenza, bene abbiamo fatto con il senno di poi, a non avventurarci in acquisti forsennati nel rialzo di due settimane orsono pena sicure stoppate sui denti (v. BB Biotech, Exor, Interpump, ecc.).
Di contro oggi siamo riusciti a comperare, dopo pullback ed in piena forza relativa, il titolo italiano:

SARAS (IT0000433307) A 2,00.

LA REDAZIONE.

(articolo di Sandro Mancini)