GRECIA: APPROVATO IL SECONDO PACCHETTO DI MISURE
Il Parlamento greco, con 230 voti su 300 seggi ha approvato anche il secondo pacchetto di misure per il bailout. In questa votazione Tsipras è riuscito contenere il fronte dei contrari all'interno di Syriza: rispetto alle precedenti votazioni infatti sono stati solo 36 i deputati del partito che si sono espressi contro il pacchetto, mentre la scorsa settimana erano stati 39.
Hanno votato a favore, secondo quanto riportano anche le principali testate italiane, anche Yanis Varoufakis e altri quattro appartenenti a Syriza che alla precedente votazione si erano astenuti. L'Eurocommissario Moscovici ha affermato ieri che si punta a chiudere la trattativa tra governo greco e istituzioni creditrici (Commissione, Bce e Fmi) sul piano di bailout, che dovrebbe partire domani ad Atene, nella seconda metà di agosto.
Ieri intanto la Bce ha alzato di altri 900 milioni di euro il programma Ela a favore delle banche greche, che sale così alla cifra complessiva di quasi 91 miliardi.
SOFFERENZE BANCARIE: AL VOTO IL DECRETO LEGGE
Oggi la Camera vota la fiducia sul decreto legge che tra le altre contiene anche misure per la riduzione delle sofferenze bancarie, con il preciso intento di stimolare il mercato dei crediti deteriorati, pressoché inesistente in Italia.
Dopo il via libera definitivo di Montecitorio, atteso domani, il provvedimento passerà al vaglio del Senato, prima dell'inizio della pausa estiva. Ieri intanto Padoan ha difeso il piano di riduzione delle imposte annunciato dal governo, affermando che detassare la prima casa è necessario per sostenere il settore edile, tra i più colpiti dalla recessione.
BILANCIA COMMERCIALE GIAPPONE
Il mese di Giugno evidenzia un dato negativo per la bilancia commerciale giapponese. Il dato infatti indica un valore negativo pari a 69,0 miliardi di yen, in netta contrapposizione con il dato atteso che prospettava un valore positivo per 5,4 miliardi.
A quanto riferisce il ministero delle Finanze, l'export ha registrato un rialzo del 9,5% su anno contro attese per il 10%.