GRECIA: SITUAZIONE IN PEGGIORAMENTO
Sostanziale nulla di fatto nell'incontro di due ore tra Alexis Tsipras e Jean-Claude Juncker, che un funzionario Ue ha definito "ultimo tentativo" di giungere ad accordo. Sulla situazione continua di fatto a mancare chiarezza, con ricadute non certamente positive per i mercati finanziari che già stanno attraversando una fase di marcata volatilità. Nel contempo, ben più gravi sono le dichiarazioni degli esponenti della delegazione Fmi che, in fase di rientro hanno fatto esplicito riferimento al permanere di "importanti divergenze".
Stamani, un ministro greco ha detto di sperare di arrivare ad un accordo alla nuova riunione dell'Eurogruppo giovedì prossimo, 18 giugno.
BTP: SEDUTA POSITIVA
Quella di ieri è stata una seduta nettamente positiva per l'obbligazionario italiano. Malgrado le incertezze che ancora persistono sulla situazione Greca i mercati periferici hanno costruito il rialzo sul buon andamento delle aste di Italia (6 miliardi, l'importo massimo, di Btp), Spagna e Irlanda, con oltre 12 miliardi di offerta. Evidenziamo che acquisti hanno premiato soprattutto le scadenze lunghe ed extra lunghe.
Per quanto riguarda i rendimenti segnaliamo che in chiusura il tasso decennale italiano scambiava al 2,15%, mentre lo spread su Bund ha stretto a 125 punti base, scendendo nel corso del pomeriggio anche sotto 120.
Oggi intanto si chiuderà la tornata d'aste con le riaperture dei Btp: l'offerta supplementare è di 375 milioni per il 3 anni, 300 per il sette anni, 102 milioni per il 15 anni e 123 per il 30 anni.
MOODY'S SI PRONUNCIA SULL'ITALIA
In serata e come sempre rigorosamente a mercati chiusi è atteso il pronunciamento di Moody's sul rating sovrano dell'Italia: la valutazione dell'agenzia è attualmente a 'Baa2', con outlook portato a stabile da negativo ormai più di un anno fa.
Ricordiamo che allo stato attuale tutte le quattro agenzie seguite dalla Bce (oltre a Moody's: S&P, Fitch e Dbrs) hanno un outlook stabile sul rating italiano.
In serata si attendono anche i pronunciamenti di Fitch sulla Francia (rating AA con outlook stabile) e Dbrs sulla Grecia (declassata a CCC-high, con trend negativo, lo scorso 15 maggio).
DATI MACRO DI OGGI
Tra i dati attesi per oggi segnaliamo:
- in mattinata la produzione industriale di aprile della zona euro: le stime indicano un ritorno alla crescita su base congiunturale, con un valore di +0,3% dopo il -0,3% fatto registrare a marzo; su base tendenziale le attese sono per un +1,1% dopo il +1,8% di aprile.
- nel pomeriggio l'attenzione si sposta oltreoceano sulla fiducia dei consumatori Usa: l'indice dell'Università del Michigan è previsto in miglioramento a 91,5 punti in giugno dai 90,7 del mese precedente.