MERCATO OBBLIGAZIONARIO
La seduta di ieri sull'obbligazionario italiano è stata caratterizzata da un vistoso calo; situazione più o meno analoga per Bund e Borse, in un contesto di generale 'repricing', accentuato dalla situazione in Grecia e dalla scarsa liquidità presente sul mercato.
In questo contesto è risultato particolarmente penalizzato il tratto extra lungo della curva italiana, da cui ipotizziamo sia partita la correzione. Sul fronte rendimenti segnaliamo che il Btp decennale riparte dal' 1,81% (massimo da inizio gennaio), dopo la flessione di ieri, mentre lo spread su Bund da 131 punti base ; il benchmark trentennale italiano invece ripartirà da un tasso del 2,88% (massimo da fine gennaio).
IN ARRIVO I DATI SUI PMI SERVIZI
Si completa oggi il quadro dei Pmi europei di aprile, con l'arrivo dei dati sul settore servizi.
Per quanto riguarda il dato italiano ricordiamo che l'indice relativo alla manifattura ha fatto registrare la crescita più rapida dell'ultimo anno (a 53,8 punti da 53,3 di marzo) rafforzando le speranze di ripresa; per quanto riguarda invece il Pmi servizi le stime indicano una salita a 52,0 punti dai 51,6 del mese precedente.
Per quel che riguarda la zona euro nel suo complesso, le attese sono per una conferma del Pmi servizi e del Pmi composito di aprile ai livelli delle stime flash, rispettivamente a 53,7 e a 53,5 punti.
GRECIA: DISACCORDI UE E FMI RALLENTANO LE TRATTATIVE
Un funzionario del governo di Atene ha affermato che i "seri disaccordi" esistenti tra Ue e Fmi stanno rallentando la trattativa e impedendo il raggiungimento di un'intesa. Appare, dunque, ancora lontano un accordo tra la Grecia e i suoi creditori, nonostante l'intensa trattativa.
Intanto ieri, al termine di un bilaterale con il collega greco, il francese Sapin si è detto invece fiducioso sulla possibilità di un buon compromesso.
Oggi Padoan incontra a Roma Varoufakis,
