Grecia sì e Grecia no. Grecia no e Grecia si. Il tormentone non è certo finito ieri, semplicemente abbiamo aggiunto una barra rialzista ad un quadro sostanzialmente incerto. Se facciamo mente locale siamo in una congestione nel mezzo di un trend al rialzo e sotto delle resistenze "storiche". Esattamente la stessa situazione di alcune settimane or sono, non è cambiato nulla e sicuramente non cambia la situazione la barra rialzista di ieri. Diciamo che aiuta, ecco tutto, ma non è dirimente. Di questa situazione mi preoccupa una cosa: che la congestione nel breve periodo può distruggere la performance che abbiamo accumulato finora, che è strepitosa. E quindi procediamo con grandissima cautela, stop loss strettissimi e poco entusiasmo sulle Grecia. Ieri era sì, oggi sarà no. Domani si e dopodomani no.
ASTALDI: sta disegnando un uncino sotto i massimi, compriamo BUY 8,37 STOP. Lo so, avevo detto che avrei aspettato il breakout dei massimi, il grande balzo, ma quando vedo questo pattern non resisto. Proviamo a comprare ora, lo stop loss sotto il minimo è vicino, non ci faremo molto male. Se ci va bene facciamo filotto, se ci va male perdiamo poco. Il titolo ricordo che è sottovalutato secondo il nostro modello DCF di almeno 30%.
BIESSE: era da prendere ieri, guardate che bel grafico e che volumi soprattutto. Poco male, entriamo oggi sul massimo di ieri BUY 16.51 STOP che è vicino all'uncino che dovevamo prendere.
LUXOTTICA: siamo dentro lassù sui massimi, siamo entrati ieri, dopo una corsa al rialzo da manuale e continua a salire, roba da matti, ma uno si deve adeguare. Ricordo agli immemori che stiamo parlando di un titolo che ha un ROE 2014 +13,11% e un ROI 2014 +19,48% con una media triennale di entrambi sempre a doppia cifra.
MONCLER: abbiamo un ordine pendente, congestione stretta sotto i massimi storici, il nostro pattern del cuore.
YOOX: si può dire che sia ripartita definitivamente;