GRECIA: NESSUNA SVOLTA SIGNIFICATIVA DI BREVE ALL'ORIZZONTE
Con molta probabilità avremo un incontro Tsipras – Merkel a margine del consiglio europeo di Riga: in ogni caso, pur importante tale incontro non sarà fondamentale per la questione greca, dal momento che Berlino non rappresenta i creditori internazionali Ue, Fmi e Bce.
Non si intravedono svolte significative all'orizzonte, in una fase in cui per Atene si avvicinano i prossimi rimborsi, a partire da 1,5 miliardi dovuti al Fondo il prossimo 5 giugno.
GOVERNATIVI: SEDUTA POSITIVA
Possiamo definirla una seduta tutto sommato positiva per i titoli governativi, per i 'core' come per i periferici. L'iniziale euforia a cui ha contribuito il commento di Coeuré, che ha ipotizzato per maggio e giugno un leggero incremento degli acquisti da parte di Bce nell'ambito del 'quantitative easing', si è poi via via mitigata sull'onda del calo dei Treasuries dopo i dati sul comparto immobiliare Usa migliori delle attese.
Sul fronte del primario invece entra in scena oggi il Portogallo sul segmento brevissimo con l'offerta di 1,25-1,5 miliardi di euro titoli di Stato a 6 e 12 mesi.
*DATI MACRO GIAPPONE
In Giappone il prodotto interno lordo è cresciuto al ritmo trimestrale di 0,6% (0,4% il consensus) e al tasso annualizzato di 2,4% da 1,5% delle attese. I dati che risultano migliori delle aspettative vanno messi in relazione alla crescita degli investimenti e delle scorte, a propria volta favoriti dalla debolezza del cambio.
