Riprendiamo questa sera da dove ci eravamo lasciati ieri sera, e cioè dalla continua altalena daily dei mercati europei con forti oscillazioni in intraday (gli scalper staranno facendo soldi a palate, nel bene o grosse perdite, nel male) e quindi, dopo le brutte chiusure di ieri, oggi gli toccavano di salire e lo hanno fatto in maniera eclatante, anche in scia alle buone performance dei mercati USA, con rialzi superiori al + 2% per il DAX (l'indice più penalizzato ieri), al + 1,50% ca. per il FTSE-MIB ed a seguire con il + 1,40% ca. il CAC40 e l'EUROSTOXX50, fanalini di coda l'EOE olandese e l'IBEX spagnolo con un + 0,75% ca., lo SMI svizzero oggi era chiuso per festività.
Passando ai mercati USA, come dicevamo in precedenza, sono tutti in territorio altamente positivo con gli indici che superano al momento il punto percentuale di rialzo, con l'S&P 500 a 2116,50 a pochi punti dai massimi storici, stessa vicinanza ai massimi storici anche per il Dow Jones a 18213.
I dati macro usciti oggi confermano un rallentamento nell'economia a stelle e strisce, con l'indice dei prezzi alla produzione di Aprile a – 0,4% in regresso rispetto al + 0,2% dello scorso mese e dalle attese degli analisti ed il suo dato "core ex-food & energy" a + 0,8% in regresso dal + 0,9% e dal + 1,1% atteso dagli analisti. Questo dato combinato al recupero parziale del dollaro rispetto all'Euro da 1,1457 a 1,1390 ha favorito il buon rialzo degli indici.
Infine uno sguardo al nostro Portafoglio azionario, dove anche oggi registriamo una vendita, ma questa volta in profit, con l'ultima metà della posizione, sul titolo italiano:
– MARR (IT0003428445) A 16,25.
LA REDAZIONE.