Apertura di settimana in leggero ribasso per gli indici europei, ribasso che sembra riassorbirsi con l'apertura del cash degli indici USA, che al momento sono tutti in territorio positivo, dopo le belle performance di venerdi scorso a seguito dei più che discreti dati, ma non buonissimi, sia dei nuovi occupati non agricoli, sia della tasso di disoccupazione totale.
I mercati a stelle e strisce hanno letto l'uscita di questi dati come un economia in crescita ma a rilento, quindi con poca inflazione, tali da far propendere la FED a prendere decisioni per un rialzo dei tassi verso la fine dell'anno.
Per oggi non è prevista l'uscita di dati macro importanti, che inizieranno ad uscire mercoledi prossimo con le vendite al dettaglio ed il suo dato "core" relativo al mese di Aprile, mentre giovedi usciranno sia i dati sui prezzi alla produzione ed il suo dato "core" sempre relativi al mese di Aprile, sia i dati settimanali sui nuovi sussidi di disoccupazione, infine venerdi usciranno i dati sulla capacità percentuale di uitlizzazione delle industrie e la produzione industriale.
Dicevamo dei mercati europei che al momento vedono gli indici, spagnolo, olandese, svizzero ed italiano in leggera positività, mentre ancora arrancano in territorio negativo, il CAC40 francese con un – 1,30%, il DAX a – 0,30% e l'EUROSTOXX50 a – 0,20%.
Ricordiamo che mercoledi prossimo è prevista la riunione di politica monetaria della BCE, inoltre sono previsti in uscita i dati macro del GDP relativo al primo trimestre 2015 e la produzione industriale relativa al mese di Aprile nella zona Euro.
Infine uno sguardo al nostro Portafoglio azionario nel quale, sempre con il bilancino del farmacista vista la fase di incertezza che stà caratterizzando i mercati in questo periodo, abbiamo proceduto ad un' acquisto su un titolo del mercato svizzero:
– KUDELSKI (KUD.SW) (CH0012268360) A 14,40 CHF.
LA REDAZIONE.
