Piano Bar di Virginio Frigieri
Quadro Tecnico del 10 Mag.2015
Il rally di venerdì ha consentito agli indici americani in primis, e a seguire alle principali piazze di recuperare una settimana che aveva visto languire i mercati per le precedenti quattro sedute.
Nasdaq100 e Nasdaq Composite sono dalla fine di aprile sono alle prese con una precedente figura di Key Reversal Bearish ; Dow Jones ed S&P500 stanno cercando di concludere un ending_diagonal a cui dovrebbe finalmente seguire una correzione consistente dei mercati. Mentre questi indici che sono quelli che contano, cercano di risolvere i loro problemi, le principali piazze europee e il Nikkey hanno approfittato per scaricare un pò gli indicatori di iper comprato e sono andati a testare le rispettiva trendline di canale inferiore.
Passiamo quindi alla rassegna degli indici azionari:
Proseguiamo con Dow Jones ed S&P500…
e per finire Nikkey, Dax, Ftse100:
Rendimenti T-Bond:
Questa settimana buttiamo uno sguardo al trentennale americano al posto del solito TNote_10Y, perchè a metà settimana ha fatto registrare un picco intraday al 3,038% rompendo di fatto la lunga trendline discendente; il giorno successiveo ha fatto un perfetto retest delle stessa e venerdi ha dato l'impressione di voler rientrare ma ci ha lascito con una chiusura praticamente sulla trendline stessa. Siccome faccio fatica a immaginare una onda iv solo due candele, sarà interessante da seguire nei prossimi giorni: se il breakout è buono in teoria non dovrebbe scendere molto … 2,809 sarebbe un ritracciamento del 38,2% dell'intera gamba rialzista messa a segno dall'inizio di aprile ad oggi. La successiva onda v dovrebbe interessare perlomento l'area di 3,10-3,12%
Dollar Index e Eur/USD:
Il Dollar Index, nella scorsa settimana ha fatto registrare un nuovo minimo e prosegue la sua fase di indebolimento che è una correzione salutare fisiologica al lungo tragitto rialzista percorso dall'inizio di maggio 2014 fino alla metà di marzo di quest'anno. Ora il dubbio da dipanare è se il minimo di metà della scorsa settimana può considerarsi il completamento dell'onda C o se non manca ancora una correzione in contro trend e un'ultima gamba ribassista che arrivi ad interessare almeno il ritracciamento di Fibonacci del 38,2%.. Da seguire.
Anche il comportamento del cambio Euro/Dollaro mi lascia lo stesso dubbio di cui sopra… infatti se vi andate a vedere un grafico a 4 ore anziché daily, l'onda C sembrerebbe già perfetta così com'è, ed anche il target di minima che avevo dato attorno ad 1,14-1,15 in pratica sarebbe stato raggiunto, ma la sensazione personale è che possa mancare ancora un pezzo di strada che porti almeno a ritracciare il 38,2% della grande discesa messa a segno dallo scorso anno a marzo di quest'anno.
Oro e Argento:
L'oro sta ritardando a confermare la maggior spinta dell'argento , ma finché non cedono minimi precedenti, la nostra visione resta rialzista. Peraltro mi spingo a dire che anche il cedimento eventuale di 1.170,15 non eliminerebbe ancora definitivamente il quadro rialzista, ma è innegabile che complicherebbe non poco il quadro tecnico rendendolo aperto a varie interpretazioni. Quindi il a chi è entrato come il sottoscritto sconsiglio di uscire prima di aver visto le quotazioni rompere il minimo di marzo a 1.142$. Seguiamo con attenzione.
Idem su argento dove fino a 15,20 non leviamo le ancore.
alla prossima…