No, i numeri non ingannano. Ed i numeri citati nell'articolo pubblicato il 23 febbraio (cui vi rimando e che potete leggere cliccando su archivio) dal titolo " Oggi il mercato punta su un warrant.I numeri ingannano?" erano esatti. Il warrant BI-On che allora valeva 1,50 euro era effettivamente sottovalutato, come segnalato, viste anche le potenzialita' della sottostante azione ed il settore della bio-degradabilita' in cui opera..
Ed oggi, 8 aprile, con la quotazione del warrant risulta esattamente triplicata in 45 giorni (!!!) da 1,50 euro a 4,50 euro odierni. Un colpaccio di fortuna clamorosa.
Ma il colmo è un altro, il warrant è esercitabile tra un mese per sottoscrivere una azione a 5,50 euro. Ogni azione sottoscritta viene percio' a costare, OGGI, 5,50 + 4,50 = 10 euro.
Ma oggi l'azione Bio-on ha chiuso a 12,20 euro. Quindi nonostante il balzo non si puo' parlare di sopravvalutazione del warrant, ma anzi il warrant risulta ancora sottovalutato. Il prezzo triplicato è causato solo dall'effetto-leva, caratteristico di tutti i warrant quando l'azione sottostante cresce.
Gli amici del lombardreport.com che avevano acquistato il 23 febbraio possono essere soddisfatti. Il dubbio verra' poi in maggio: sottoscrivere le azioni vista la sottovalutazione o non sottoscrivere e rigiocarsi il warrant nel 2016 o nel 2017? E' troppo presto per prendere una decisione, vedremo a suo tempo. Tutto dipendera' ,oltre che dal mercato e dalla propensione al rischio di ogni lettore (noi ci sbilanciamo nel consigliare gli acquisti, ma per le vendite dovete pensarci voi a seconda della propensione al rischio, come detto), da come prosegue l'attivita' di BIO-ON nella plastica bio-degradabile, settore nel quale, forte di brevetti ecologici posseduti premiati anche dalla UE, potrebbero vedere crescere esponenzialmente la loro quota di mercato, come gia' positivamente comunicato per il bilancio 2014.
(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)